LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] e memorie della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, II (1951-53), pp. 337-358, tavv. 3-7, 11-15 O. Bergomi, Le tempere della "Sampiera" da C. L. a Vincenzo Martinelli, una restituzione dovuta, in Arti a confronto. Studi in onore ...
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GILI
Evelina De Castro
Famiglia di scultori, intagliatori e argentieri attivi a Palermo e in Sicilia dal 1511 al 1566. Di nessuno di loro si conosce la data di nascita; mentre quella di morte è nota [...] Palermo 1880, I, pp. 548, 619, 622-628, 683-688; II, p. 402; Id., La pittura del Rinascimento in Sicilia, Palermo 1899, e argenteria nella Sicilia occidentale al tempo di Carlo V, in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in Sicilia al ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] ricordano ancora quello del siracusano Benedetto Piazza dipinto da Vincenzo Sortino e tradotto quindi in incisione dal G. topografiche della città di Palermo, in Arch. stor. siciliano, s. 3, II (1947), p. 213; P. Roccaforte, P. Fedele da San Biagio, ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] Garcia Hernandez scriveva ad Antonio Perez, segretario di Filippo II, a proposito di un S. Lorenzo di Tiziano del di curia, A. Maschietto, Ilprimo organo costruito dalla ditta Vincenzo Colombo di Venezia nella cattedrale di Ceneda nell'anno 1533, ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] F. venne affidato dal prozio a padre Vincenzo Maria Mariotti, pittore prospettico e incisore romano, e Bibl.: G. Gori Gandellini, Notizie istor. degl'intagliatori, Siena 1771, II, p. 34; J.K. Füssli, Geschichte der besten Künstler in der Schweiz ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] la tavola CXIX Lo sposalizio di Maria Vergine da invenzione di Vincenzo Meucci e da disegno di Carlo Bozzolini.
Sempre del 1795 è e Bibl.: M. Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, pp. 200 s.; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Le ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] risalgono la tela con i Ss. Barbara, Luigi Gonzaga e Vincenzo Ferrer per la chiesa di S. Lio a Venezia e la Settecento, Firenze 1957, pp. 95 s.; F. Muratelli, I e II Supplemento alla pittura a Brescia nel Seicento e Settecento, in Commentari dell' ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] Accad. di S. Luca, n. 33 bis, marzo 1803; n. 56, ff. 127v, 128v, 130v; G. A. Guattani, Mem. encicl. romane..., II, Roma 1806-1808, pp. 105, 106; P. Serri, La primaziale pisana nuovamente descritta in occas. del solenne riaprimento..., Pisa 1830, p ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] la bottega paterna, ebbe tre figli maschi, Gilberto, Vincenzo e Gaspare. Anche il più giovane figlio di G., M.C. Di Natale, Tommaso de Vigilia, Palermo 1977, I, pp. 11 s.; II, pp. 7-9, 17 s.; G. Bresc Bautier, Artistes, patriciens et confréries. ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] del palazzo reale di Napoli ora occupate dalla Biblioteca nazionale (G. Guerrieri, Dialcuni affreschi..., in Accad. e Bibl. d'Italia, II [1928-29], 3, pp. 27-32).
Il C. esercitò occasionalmente anche l'attività di restauratore: nel 1832 infatti, con ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...