LONGHENA, Melchisedech (Melchisedec)
Andrew Hopkins
Figlio di Baldassare e di Lucia, nacque nel territorio di Brescia nel 1566; la famiglia risulta essere originaria di Longhena, un piccolo villaggio [...] trasmessa poi al figlio Baldassare e tanto disprezzata da Vincenzo Scamozzi.
Il padre del L. aveva di sicuro rapporti Venezia-Roma 1963, pp. 31, 35; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, II, Venezia 1827, p. 127; III, ibid. 1830, pp. 402 s.; G. ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] , nonché un grande quadro con la Predicazione di s. Vincenzo Ferreri a Moncalieri (Cifani - Monetti, p. 342). Al . Baudi di Vesme, Schede Vesme, II, Torino 1966, p. 539; A. Cifani - F. Monetti, I piaceri e le grazie, II, Torino 1993, pp. 335-343; ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] , insieme con Silla e con un altro Ciburri, Vincenzo, del quale non si conoscono rapporti di parentela, fra Docc. e note ai cenni storico-artist. della basilica di S. Pietro, in Apologetico, II-V (1864-66), pp. 157, 537-539, 551; U. Gnoli, Pittori e ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] e i corsi di architettura tenuti, nei primi anni Novanta, da Vincenzo Micheli e dal suo aiuto Enrico Ristori: architetti dei quali il F ad uso albergo in Firenze, in L'Architettura italiana, II (1907), II, p. 44; Villino Cottini in Firenze, ibid., 12 ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] pittore, grazie alla protezione del cardinale arcivescovo Vincenzo Maria Orsini. Ed è da ritenere che Curioso della città di Napoli [1856-1860], Napoli 1970, I, p. 613; II, p. 1129; G. Filangieri di Satriano, Descriz. storica e artist. della chiesa ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] , il C. lasciò Roma, sembra già in cattiva salute (G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi-L. Salerno, I-II, Roma 1956-57, ad Indicem); si recò a Bologna e poi a Parma, dove, nel luglio dello stesso anno, entrò nella corte del ...
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FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] , Diario di Roma, IV[1708-1728], a cura di G. Scano, Milano 1978, p. 573; P. -J. Mariette, Abcedario [1771], Paris 1853, II, p. 241; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1808], a cura di M. Capucci, Firenze 1968, I, pp. 425 s.; G. K. Nagler ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] di Pietro Monaco, di Teodoro Viero, di Vincenzo Giaconi, alcune delle realizzazioni facsimilari di un 1962; K. H. Heinecken, Dict. des artistes dont nous avons des estampes, II, Leipzig 1788, p. 112; G. K. Nagler, Neues allgem. Künstlerlexikon, I ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] soggiornò per dieci anni e fu allievo di Vincenzo Camuccini, direttore dell'Accademia napoletana. Si dedicò di Capodimonte, suscitò apprezzamento e ammirazione, tanto che Ferdinando II volle che il dipinto entrasse a far parte delle collezioni reali ...
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BUONAMICI (Bonamici), Francesco (Vincenzo)
Werner Oechslin
Nacque, come sembra, a Lucca: la data di nascita dovrebbe esser posta al 1596 se si dà credito alla notizia fornita da G. V. Baroni secondo [...] Prevale il nome di Francesco, pur essendo egli chiamato Vincenzo dal Mazzarosa, dal Campetti e dal Ridolfi (il quale . 6).Inoltre B. Dal Pozzo (Historia della Sagra Religione di Malta, II, Venezia 1715, p. 43)afferma che il B., assunto "agli stipendj ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
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