FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] d'Italia dal 1848 al 1970, Roma 1971, ad Indicem; Lessico univers. ital., VIII, ad vocem; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, II, ad vocem; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] del podestà Donato nel suo palazzo, in favore di "Vincenzo de Crerria", che il 13 aprile risulta alloggiato in casa 1914, p. 411; L. Lanzi, Storiapittor. della Italia, a c. di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 16, 292 s.; G. L. Calvi, V. C., Milano ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] politica pontificia e poi si dedicò alla poesia sacra, Vincenzo Menni, astronomo e traduttore di Virgilio e di 11, pp. 340 s., L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Perugia 1875, pp. 316 ss.; F. Fiamini, Studi di letter. ital. e ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] organizzata dal Vasari, ma progettata e diretta con Vincenzo Borghini, il quale testimonia in una sua Bertelà -A. Petrioli Tofani, Feste e apparati medicei da Cosimo I a Cosimo II, Firenze 1969, p. 72; G. Bonacchi Gazzarini, La pittura a Pistoia ...
Leggi Tutto
ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] di Dicearco da Messina sulla vita della Grecia; il nonno Vincenzo, più noto per il suo impegno politico nei moti , Un germanista: V. E., in Il Giorn. di politica e di letteratura, II (1926), pp. 716-729; A. Galletti, Ilmito del Faust, in Teorie di ...
Leggi Tutto
LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] 15 maggio 1589, esaudendo una richiesta avanzata precedentemente dal duca Vincenzo I Gonzaga, il L. inviava da Firenze una lettera ai primi anni del secolo XIX( (1870-93), Sala Bolognese 1985, I, cc. 58 s.; II, s. 1, c. 50; s. 2, cc. 131 s.; s. 5, c. ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] chiesa di S. Maria in Aracoeli promossi da fra Vincenzo da Bassiano; all’impresa, oltre a Giovanni Odazzi e XXVIII (1977), pp. 114-136; G.P.W. Ward-Jackson, Italian drawings, II, London 1980, ad ind.; G. Fusconi - S. Prosperi Valenti Rodinò, Note ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] stabilito a Mantova almeno nel 1598, per invito di Vincenzo Gonzaga e con l'espresso incarico di riprodurre l'opera 59, 117-125; N. Gualandi, Memorte originali italiane riguardanti le Belle Arti, II, Bologna 1841, pp. 155 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] intervenne perché non venisse concesso il cardinalato a Vincenzo Bichi, che si rifiutava di lasciare la . Alberoni, Piacenza 1923, ad Indicem; P.Castagnoli, Il card. G. Alberoni, II, Piacenza-Roma 1931, ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, XV, ...
Leggi Tutto
PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] per la gestione di un lascito dotale istituito dal pittore Vincenzo Catena (Ludwig, 1901, p. 69). Ancora, nel Bonifazio di Pitati da Verona, eine archivalische Untersuchung, I-II, in Jahrbuch der Königlich Preussischen Kunstsammlungen, XXII (1901), ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...