DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] ancora giovane. Con la guida e l'aiuto dei fratelli Vincenzo e Cipriano riprese gli studi. Non risulta quanto sia ; G. Gimma, Idea della storia dell'Italia letterata, Napoli 1723, II, p. 610; A. Fabroni, Lettere inedite di uomini illustri, Firenze ...
Leggi Tutto
BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] Indicem). Datati 1776 e 1778 sono i frontespizi del II e III volume dei Vetera monumenta Mattueiorum, incisi da do Stanisława Kostki Potockiego z r. 1789 (Lettera di Vincenzo Brenna a Stanislao Kostka Potocki del 1789), in Biuletyn HistoriiSztuki ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] B. si diede alla pratica avvocatizia presso il cognato Vincenzo M. Miglietti, pur continuando a coltivare interessi letterari Corrispondenza varia, memorie diverse;due capitoli inediti (I e II) del lavoro Da Novara a Firenze; Una elezione di deputato ...
Leggi Tutto
CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] C. entrò in rapporto con i matematici toscani: Vincenzo Viviani, già in corrispondenza con i Caravaggio e suo C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, Bruxelles-Paris 1891, II, coll. 1015-24, dove si fa cenno anche a manoscritti, carte ...
Leggi Tutto
BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] , in ordine cronologico: A. Palladio, I quattro libri dell'architettura, Venezia 1570, I, p. 5; G. Marzari, La Historia di Vincenza, II, Vincenza 1604, p. 171; Venezia, Bibl. Marciana, ms. It.IV, 127, fasc. III, G. Gualdo, Giardino di Ca'Gualdo, cioè ...
Leggi Tutto
CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] , p. 59; L. Autiello, La pittura napol. del secondo Ottocento (catal.), Napoli 1958, p. 27; E. Lavagnino, L'arte moderna...,Torino, 1956, II, pp. 729 s.; C. Maltese, Storia dell'arte ital. (1785-1943), Torino 1960, pp. 170, 185, 212, 214; La Gall. d ...
Leggi Tutto
Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] aveva stipulato un compromesso con il fratello Vincenzo (amministratore dell'asse ereditario del L.), il scritti editi e inediti di G. Mazzini. Indici, a cura di G. Macchia, II, Imola 1972, ad nomen; Ed. naz. degli scritti di G. Garibaldi, ...
Leggi Tutto
DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] antiche guide indicano come del D. una Predica di s. Vincenzo Ferreri nella chiesa pisana di S. Caterina, tuttora in . 2, pp. 24, 28-32, 38; G. Cantelli, IlMuseo Stibbert a Firenze, II, Milano 1975, p. 76; L. Cusmano, C. D…, in Quaderni dell'Ist. ...
Leggi Tutto
BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] Poté cosi partecipare al concorso per l'eredità di Vincenzo Scamozzi: quell'eredità che, secondo la disposizione del il palazzo di Giulio Capra (cfr. Palladio, I Quattro Libri,Venezia 1570, l. II, pp. 20 s. e l. III, p. 57), pur eliminando ogni ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] ed. critica a cura di L. Piano, I-II, Torino 1989-90; Raccolta delle regole delle famiglie C. fondatore della Piccola Casa della Divina Provvidenza sotto gli auspici di s. Vincenzo de' Paoli (1786-1842), Torino 1996; M.T. Colombo, I Couttolenc. ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...