CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] 248). L'identificazione del C. con Vincenzo da Treviso, ossia Vincenzo dalle Destre (Crowe-Cavalcaselle, 1912, e i belliniani, Venezia s. d. (ma 1962), I, pp. 100-103, II, figg. 417-432 (vedi anche l'indice); S. Savini Branca, Il collezionismo venez ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] fu seguace di Antonio Cesari, pur apprezzando le posizioni di Vincenzo Monti, come attestano, fra i vari scritti in materia pp. 45-91; F. Semi, Istria e Dalmazia. Uomini e tempi, II, F. Semi - V. Tacconi, Dalmazia: le figure più rappresentative della ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] febbr. 1964, p. 11 e necrol.; Il Tempo, 9 febbr. 1964, necrol. e p. 8; C. Atzeri, V. B., in Il Mondo della Musica, II(1964), n. 2, ff, 63 s.; R. Allorto-A. Ferrari, Diz. di Musica, Milano 1959, p. 46; Diz. della Musica e dei Musicisti Ricordi, Milano ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] già avanzata nel 1789 in un saggio di Vincenzo Ruffò, riprendeva spunti già svolti nello stesso luogo I, p. 98; C. Cantù,Storia della città e diocesi di Como, Firenze 1856, II, p. 341; C. Celano,Notizie del bello,dell'antico e del curioso della città ...
Leggi Tutto
ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] .
Bibl.: P. F. Palumbo, Lo scisma del MCXXX, Roma 1942; Id., La cancelleria d'Anacleto II, in Scritti di paleografia e diplomatica in onore di Vincenzo Federici, Firenze 1945. pp. 80-131, alle cui conclusioni in parte contrasta l'importante lavoro di ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] da lui lanciata all'allora maestro di cappella Vincenzo Ugolini, suo antico compagno di scuola, il Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, I, Bologna 1890, pp. 89-90, 285; II, ibid. 1892, pp. 17-19, 156, 335, 358, 385, 422, 469; III, ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] in viaggio verso Napoli, ove intendeva stabilirsi presso il figlio Vincenzo.
Autore di oltre ottanta opere (per l'elenco si 1, pp. 289, 317, 421; I, 2, pp. 143, 170, 24, 404; II, 1, pp. 77, 504; II, 2, pp. 73, 82; III, 1, pp. 337, 340 s., 343, 350; ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] varie collezioni pubbliche e private che un tempo esistettero e che esistono oggidì in Venezia e nella sua provincia, II, pp. 59-60; A. Turra, Farsetia novum genus. Accedunt animadversiones quaedam botanicae, Venezia 1765; A.-M. Zanetti (il giovane ...
Leggi Tutto
GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] costituivano "la miglior parte del già florido Monferrato" (Quazza, II, p. 277).
Lo stesso G., consapevole dello scarso favore apr. 1631, appena rientrato da Cherasco, si schermì con l'amico Vincenzo Picco: "Io me la vo passando al meglio e, se non ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] (ibid., p. 358).
In palazzo Martellini egli fu attivo insieme con Vincenzo Meucci e, secondo il Gabburri, "fece cose di maraviglia ...; merita l'ab. Antonio Pazzi e conbrevi notizie intorno a' medesimi..., II, 1, Firenze 1766, pp. 7 s.; [I. Ansaldi] ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...