PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] dei Bentivoglio e la conquista di Bologna da parte di papa Giulio II nel 1506: i partigiani della signoria furono perseguitati e i due figli di Vincenzo (Alessandro, docente di diritto canonico, e Camillo, letterato) furono imprigionati in Castel ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] V (1873), pp. 27-96, 222-318; R. Putelli, Il duca Vincenzo I Gonzaga e l'interdetto di Paolo V a Venezia, ibid., n.s., XI L. Firpo, a cura di S. Rota Ghibaudi - F. Barcia, Milano 1990, II, pp. 171 s.; Id., Introduzione a P. Sarpi, Consulti, a cura di ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] Descalzo en España, Portugal y América, VIII, Burgos 1937; A chronicle of the Carmelites in Persia…, a cura di H. Chick, I-II, London 1939, 2012; L. De La Rosa Olivera, La varia fortuna de los Rivarola, in Anuario de estudios atlánticos, 1966, n. 12 ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] dei lazzaristi e della Congregazione di S. Vincenzo e a curare la carriera ecclesiastica del nipote ., VI, Roma 1793, p. 312; F. Casoni, Annali della Repubblica di Genova, II, 2, Genova 1800, passim; G. B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, I, ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] sconfigge il demonio ed anche le altre tele del S. Vincenzo Ferreri, del S. Pietro Martire e del S. Tommaso -protostoria e storia della Daunia. San Severo 1983, San Severo 1988, II, p. 158; G. Boraccesi, La pittura sacra a Rutigliano dalle ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] alla vita monastica, mentre il solo primogenito Vincenzo si riservava per la carriera civile. Sedicenne 334-379; F. Brancato, La storiografia sicil. dell'Ottocento, in Quaderni del Meridione, II (1959), 2-3, pp. 126-141; G. Falzone, La Sicilia tra il ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] figli: il primogenito Alberico, poi Manilio, Antonio, Nevida, Vincenzo, Scipione e Quinto.
Nella sua città il G. fu di Problemata (Venezia, G. Ziletti, 1567). Nella dedica a Guidubaldo II Della Rovere duca d'Urbino, in data 4 maggio 1567, l'autore ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] un Vincenzo ricordato in Pasquali Alidosi.
La data si ricava da una lettera apologetica, finora trascurata, con che abbia studiato a Bologna, tanto più che nella dedica del II libro Super attentatis (1563) egli dichiara di avere avuto come maestro ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] per il suo impegno nel rifacimento della cattedrale di S. Vincenzo. Il suo operato, o quello dei suoi vicari e veneta 18: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti, II, c. 186; Treviso, Archivio capitolare, ms. 742, cc. 42v-43r; Padova ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] rilievo riguardava i diritti sui castelli di Orsara e di San Vincenzo, che il C. riuscì a farsi attribuire senza limitazioni con scopo della sua missione era quello di far accettare a Filippo II la bolla di indizione del concilio. Si trattava di un ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
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