GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] figli: il primogenito Alberico, poi Manilio, Antonio, Nevida, Vincenzo, Scipione e Quinto.
Nella sua città il G. fu di Problemata (Venezia, G. Ziletti, 1567). Nella dedica a Guidubaldo II Della Rovere duca d'Urbino, in data 4 maggio 1567, l'autore ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] un Vincenzo ricordato in Pasquali Alidosi.
La data si ricava da una lettera apologetica, finora trascurata, con che abbia studiato a Bologna, tanto più che nella dedica del II libro Super attentatis (1563) egli dichiara di avere avuto come maestro ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] per il suo impegno nel rifacimento della cattedrale di S. Vincenzo. Il suo operato, o quello dei suoi vicari e veneta 18: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti, II, c. 186; Treviso, Archivio capitolare, ms. 742, cc. 42v-43r; Padova ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] rilievo riguardava i diritti sui castelli di Orsara e di San Vincenzo, che il C. riuscì a farsi attribuire senza limitazioni con scopo della sua missione era quello di far accettare a Filippo II la bolla di indizione del concilio. Si trattava di un ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] persecuzioni di laici e religiosi, e tra questi di Vincenzo Puccini, confessore e biografo di Maria Maddalena de' invano tentarono di metterlo in discredito presso il granduca Cosimo II, le autorità ecclesiastiche cittadine e lo stesso papa Paolo V ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] ottimo "promotor" dell'ospedale annesso alla confraternita. Vincenzo Calmeta dice che quando il poeta abruzzese Serafino identificati servizi. Dopo la morte di Alessandro VI, Giulio II fece intentare un processo contro il Corella per l'omicidio ...
Leggi Tutto
PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] conte Uguccione) – grazie a un accordo stretto dal giudice Pilio di Vincenzo con il podestà bolognese Giacomo di Bernardo –, vennero espulsi violentemente i da Vivaro ed Ezzelino II, e per l’appunto il presule che avrebbe trovato rifugio nel castello ...
Leggi Tutto
BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] Lateranense e dell'Univ. Gregoriana. Notizie di un inedito in E. Valentini, Un ined. di B.sulla grazia, in Salesianum, II (1940), pp. 179-203. Sul B. manca qualsiasi studio d'insieme; si veda: A. Quacquarelli, Saggi distoria del Cristianesimo, Bari ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] l'E. ebbe facoltà di conservare il proprio nome Vincenzo. Proseguì gli studi già intrapresi a Pisa, applicandosi con 1658, p. 274; J. Quetif-J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum, II, Lutetiae Parisiorum 1721, pp. 277-278; A. Mariotti, De' ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] il potente condottiero Alfonso Piccolomini e il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, che si recò personalmente a trovarlo a Torbiato 172; H. Brown, Studies in the history of Venice, London 1907, II, pp. 181 ss.; I. Striedinger, cit., pp. 1-144; H ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...