Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] di Carlo Alberto nella recente storiografia (1940) e Vincenzo Gioberti e la sua evoluzione politica (1941). Omodeo si erano avviliti «ad un punto cui non giunsero Ferdinando II e Francesco II» (lettera al circolo Pensiero e azione del 18 gennaio 1944 ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] per ragioni private, con il democratico livornese Vincenzo Malenchini.
Il continente americano non offlì 254-58; G. Mazzoni, Il duello fra L. C. e V. Malenchini, in L'Ape, s. 3, II (1934), 4, p. 5; Epistol. di L. C. Farini, a cura di L. Rava, IV(1852 ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] opera del Colantonio (circa 1460), raffigurante S. Vincenzo Ferrer e conservata nella chiesa di S. Pietro . Saviotti, Bari 1929, ad Indicem; Diario di Ugo Caleffini (1471-1494), I-II, a cura di G. Pardi, Firenze 1940, ad Indicem; I Diari di Cicco ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] nel territorio di Alife, il monastero femminile di S. Vincenzo al Voltumo, sempre nel territorio di Alife. Ma , 192 SS., 202, 216, 239 s., 253 S., 294, 302, 322, 353 s.; II, ibidem, pp. 40 c. 272; III, ibidem,1938, pp. 133 s.; Chronicon Salernitanum, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] nelle partecipi conversazioni milanesi con gli esuli napoletani Vincenzo Cuoco e Francesco Lomonaco (1772-1810). Ad accentuare senza lasciarci traccia, è un tristo ma importante fenomeno (cap. II, in Tutte le opere, cit., p. 627).
Ebbene, a ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] . Nella capitale, insieme ad Achille Battaglia, Federico Comandini, Vincenzo Torraca e altri, fece parte di un gruppo di reduci alla Costituzione, in Fascismo e antifascismo. Lezioni e testimonianze, II, Milano 1976, pp. 611-653; Scritti 1915-1975, a ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] dagli abati di Montecassino e di S. Vincenzo al Volturno, monasteri siti in territorio longobardo, 507; Fredegarii Continuatio, cc. 36-9, in M.G.H., Scriptores rerum Merovingicarum, II, a cura di B. Krusch, 1888, pp. 183-86; Chronicon Moissiacense, a ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] elaborazione della cultura. Memorie propositive di Vincenzo Cappelletti e Tullio Gregory delinearono una Bari 1948, pp. 316-318; Id., Storia della storiografia italiana nel sec. XIX, II, Bari 1947, pp. 247-249; Id., Pagine sparse, III, Bari 1960, pp ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] 1733) alla Congregazione della Missione, fondata da s. Vincenzo de' Paoli.
L'A. dovette interrompere il lavoro Arezio, Il card. A. e l'impresa di Sardegna nel 1717, in Arch. stor. sardo, II (1906), pp. 257-309; R. Quazza, La cattura del card. G. A. e ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] . Camera dei deputati, Discussioni, tornata del 18 giugno 1925, p. 4264; cfr. R. De Felice, Mussolini il fascista, II, Torino 1968, p. 52).
La politica estera dei "periodo contariniano" (1922-1926) può riassumersi in tre punti: prosecuzione e ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...