CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] aveva affidato il monastero di S. Vincenzo presso Breslavia all'Ordine dei premonstratensi.
188 s., 276; Honorii III Romani pontificis Opera omnia, a cura di C. A. Horoy, II, Paris 1879, coll. 517-19 n. 41, 689 n. 183; Acta Imperii inedita, a ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di gran nome del B., fra Filippo Decio, Vincenzo Ercolani detto dal Fregio, Alberto da Colle Val 117rV, 130V, 170V, 174V, 185r, 203V, 237V, 238r, 281r, 284r, 297V, 300r, 307v, 327r; II, im. 74, 82, 88, 92,95, 96, 97, 106, 120,CC. 82r, giv, 94r, 98V, ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] poi, nel 1592, alle dipendenze di Vincenzo Gonzaga che seguirà anche in Ungheria e Maio, Riforme e miti nella Chiesa del '500, Napoli 1973, p. 182; St. d'Italia, II, Torino 1974, pp. 1365, 1400; R. De Mattei, Storia e politica in Italia tra il Cinque ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Rose, 164/8;. Ibid., Codd. Cicogna, 699/3; 1720, lett. a Vincenzo Dandolo del C. del 2 genn. e 1° apr. 1613 e del 28 1956, p. 77 n. 373; Rel. di amb. ven., a cura di L. Firpo, II, Torino 1970. p. XLIV; III, ibid. 1978, pp. 771-797; V, ibid. 1978, ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , lo Speculum di Vincenzo di Beauvais, ecc. La prima metà del l. II è una traduzione del Favolello, a cura di G. Pozzi, in Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, II, Milano-Napoli 1960, pp. 168-284; Tesoretto, a cura di J. Bolton Holloway, New York ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] alle angosciate richieste del luogotenente Lodovico Vincenzo Coronini e dei provvisori alla Sanità s. 5, VI (1926-27), pp. 31, 34; G. Maranini, La costituzione di Venezia, II, Firenze 1974, specie in nota alle pp. 48, 54, 85, 123, 148, 172, 175, 290 ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] Eleonora, figlia di F. e di Giovanna d'Asburgo, sposi Vincenzo Gonzaga il 29 apr. 1584 e Virginia, figlia di Cosimo St. John the Baptist"… for F., in Studi di storia dell'arte, II (1991), pp. 129-139; G. Benzoni, Profili medicei di fattura veneziana…, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] come Magalotti, Giovanni Alfonso Borelli, Francesco Redi, Vincenzo Viviani (1622-1703).
Era stata appunto la continua oggi confluita nel Museo di fisica dell’Università di Napoli Federico II.
Al 1771 risale il Gabinetto di fisica dell’Università di ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] una guidata da Taddeo Barberini, l'altra da Vincenzo Della Marra. Prevenendo la saldatura, il D. 659, 660-661; A. Valier, St. della guerra di Candia, Trieste 1859, I, p. 281; II, pp. 13, 14, 26-27, 47, 55-57; F. Macedo, Elogia poetica…, Patavii 1680, ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] dove, nel marzo, inviava al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga una lettera-pronostico piena di lusinghiere e trionfali previsioni apr. 1543 al G. e al suo discepolo bolognese Vincenzo Campanacci fu dato l'incarico di trovare il punto astrologico ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...