BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] marchese Lorenzo Pareto. Questi, insieme al marchese Vincenzo Ricci, pure genovese, creò le prime difficoltà e ss.; altre notizie in P. Pirri, Pio IX e Vittorio Emanuele II nel loro carteggio privato, I, La laicizzazione dello Stato sardo. 1848.1856, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] suo parente acquisito per parte di Laura Caterina, Vincenzo Maria Orsini (il futuro Benedetto XIII), parente la Francia vedi C. Gerin, Louis XIV et le Saint-Siège, Paris 1894, II, pp. 391-646. Sulle condiz. dello Stato pontificio nell'età di C. ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di Giulio III, per riconoscenza nei confronti di Giulio II, il quale aveva elevato lo zio Antonio al rango III-IV, 1, Brescia 1982-88, ad ind.; F.J. Baumgartner, Henry II and the papal conclave of 1549, in Sixteenth Century Journal, XVI (1985), pp. ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 'abito dei predicatori, assumendo il nome di Vincenzo Maria. Il 9 febbraio dell'anno successivo rinunziò ed ignota corrispondenza del cardinale Vincenzo Maria Orsini arcivescovo di Benevento e poi papa Benedetto XIII, in Samnium, II, 4 (1929), pp. 5 ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] quindi a Carlo Emanuele III, subentrato a Vittorio Amedeo II, di non essere stato quell'atto debitamente deliberato dagli organi pace solo dopo che fu nominato cardinale il nunzio a Lisbona Vincenzo Bichi e dopo che anche il suo regno, al pari degli ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] Blanch, Scritti storici a cura di B. Croce, Bari 1945, II, pp. 298-302).In netto contrasto con le tesi del B di P. Pavesio, Faenza 1875; Lettere inedite di C. B.,Ugo Foscolo e Vincenzo Cuoco, Torino 1894; Lettere ined. di C. B., con prefazione e note ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] St. Pierre di Mont Blandin (ibid., 3809), per S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810; è da riferire a Benedetto VIII Paris 1934, coll. 43-61; F. X. Seppelt, Geschichte des Papsttums II. Das Papsttum im Frühmittelalter, Leipzig 1934, pp. 370 ss.; E. ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] .
Bibl.: P. F. Palumbo, Lo scisma del MCXXX, Roma 1942; Id., La cancelleria d'Anacleto II, in Scritti di paleografia e diplomatica in onore di Vincenzo Federici, Firenze 1945. pp. 80-131, alle cui conclusioni in parte contrasta l'importante lavoro di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] che era stato già utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà del Cinquecento fondò, sul modello dei Filippini, l'Oratorio di Gesù; nel 1625 s. Vincenzo de' Paoli istituì i Preti della Missione, o Lazzaristi, nel 1643 Jean ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] indicem; G. Gigli, Diario di Roma, a cura di M. Barberito, I-II, Roma 1994, ad indicem. Utili indicazioni a vario titolo sulla vita e sul Una istituzione originale: le Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, Roma 1968, ad indicem; M. Flinton ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...