DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] 1891, pp. 65 s.; E. Paoletti, Il fiore di Venezia, Venezia 1839, II, p. 36; S. Varni, Delle arti della tarsia e dell'intaglio in Italia Torino 1982, XI, p. 538; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXXIV, p. 30 (sub voce Vacche, Fra Vincenzo dalle). ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] col Bambino,Gesù e Maria (da P. Mignard, edito da Vincenzo Billy),Apoteosi di S. Giovanna di Valois (da dipinto di der Ornamentichsammlung, New York s.a. (1959 c.), I, nn. 583, 584; II, n. 3717; G. Briganti,Pietro da Cortona, Firenze 1962, pp. 258, ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] nella villa dei procuratore di S. Marco Vincenzo Cappello, "in una sala le sette Maraviglie 31; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte [1648],a cura di D. von Hadein, II, Berlin 1914, pp. 150 s.; M.Boschini, Le Minere della pittura, Venezia 1664, ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] in uno stile tardobarocco semplificato una statua di S. Vincenzo.Poco dopo eseguì il gruppo marmoreo, in grandezza naturale, . T. Smith, Nollekens and his Times, London 1828, I, p. 23; II, pp. 167, 192; G. Conti, Firenze vecchia, Firenze 1899, p. 567 ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] mentre dipinse sfondi paesaggistici per il bambocciante Stefano Ghirardini; Vincenzo Martinelli, nipote del Lodi, trarrà a sua volta B. ("Elogio" del 1776; altra versione ivi, Mss. 77-II-7: Carte del canonico A. Strocchi); N.Tosetti (Licida Focideo ...
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GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] fu sciolto il 15 febbr. 1845 (Arch. di Stato di Padova, Notarile, s. II, b. 243, f. 648).
Nel 1848 la fabbriceria della chiesa di S. Pietro la fabbriceria diede incarico all'ingegnere civile Vincenzo Grasselli di redigere il progetto. Successivamente ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] Vincenzo Levita nella chiesa mantovana di S. Egidio (già in S. Vincenzo). All'ultimo periodo spettano il S. Vincenzo . de' pittori... cremonesi, Cremona 1774, II, pp. 173 s.; V. Lancetti, Biografia cremonese, Milano 1820, II, pp. 526-529; C. D'Arco ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] fu, ad esempio, ristrutturato nel 1575 da Vincenzo Danti), e dei dati documentari che si posseggono , Docc. e note ai cenni storico-artistici della basilica di S. Pietro, in Apologetico, II-V (1864-66), pp. 537-539, n. 38; M. Santoni-V. Aleandri, ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] Settecento, Milano 1990, 1, p. 297; O. Bergomi, ibid., II, p. 712; Architetture dell'inganno. Cortili bibieneschi e fondali dipinti nei pittori e degli incisori italiani, IV, p. 306; Dizionario della pittura e dei pittori, Torino 1990, II, pp. 259 s. ...
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GREGORI, Antonio (Antonio di Taddeo)
Lucia Casellato
Pittore e miniatore nato a Siena da "cittadinesca famiglia" nel 1583 (Ugurgieri Azzolini). Non abbiamo notizie della sua prima formazione artistica. [...] rimasto vedovo, il G. sposò Elisabetta figlia del pittore Vincenzo Rustici e sorella del più noto Francesco, detto il Rustichino M.A. Pavone - V. Pacelli, Iconografia, in Enc. Bernardiniana, II, L'Aquila 1981, p. 29; S. Padovani, La donazione del ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
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