CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] di madrigali del 16º e 17º secolo, esclusi quelli del P. Martini. Egli stesso ha scritto molto per la Chiesa, dopo che ha fissato ad esempio il Dialogo della musica antica e moderna di Vincenzo Galilei, il Toscanello in musica di Pietro Aaron, il ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] S. Andreoni, I visitatori dei poveri. Storia della Società di S. Vincenzo de’ Paoli a Roma, II, Bologna 2004, pp. 35, 94, Belfiore. Le memorie di Attilio Mori e di monsignor Luigi Martini (edizione di Albany Rezzaghi) e altri documenti inediti, a ...
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SALSA, Tommaso
Maurizio Ulturale
– Nacque a Treviso il 17 ottobre 1857 dall’avvocato Agostino e da Giuseppina Tiretta, in una famiglia votata all’impegno risorgimentale.
Arruolatosi diciottenne, dopo [...] colonnello seguì il corpo di spedizione del colonnello Vincenzo Garioni (di circa 2000 uomini) inviato in , Bari 1986, passim; N. Labanca, In marcia verso Adua, Torino 1993, passim; A. Zanatta - R. Martini, Due uomini d’oro, Treviso 2013, ad indicem. ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] editoriale del padre. Nel 1868 sposava lo scultore livornese Vincenzo Cerri, ma dopo tre anni tornava nella casa paterna L. Capuana nel 1893, e al Giornale per i bambini di F. Martini, sino a quando, nel 1895, fondò il suo Giornale dei bambini, ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] L. Lanzi, Storia pittorica della Italia,Firenze 1834, IV, p. 96; F. De Boni, Biografia degli Artisti,Venezia 1840, p. 55; P. Martini, La Scuola Parmense delle Arti Belle,Parma 1862, p. 7; G. Campori, Lettere artistiche,Modena 1866, pp. 249 s., 251 s ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Gabriel, Canti di Sardegna, Milano 1923; F. Vatielli, L'umorismo di p. Martini, in Il Popolo di Roma del 3 febbraio 1932; CHopin, num. sp. de musica e della moderna (1581-82) di Vincenzo Galilei, e dallo stesso Galilei praticamente tentato negli ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ferro: fino al 1931 era in attività la miniera di zinco di S. Martino di Monteneve a oltre 2300 m. di altezza. Minerali di rame e volframio sorta, avrà tagliata nel Veneto la via da Vincenzo Scamozzi, ristrettosi più all'apparenza esterna e a certi ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] delle scene nei loro scritti: ma Francesco di Giorgio Martini, il Peruzzi, Raffaello, Bramante, della generazione seguente, se 1580: nella scena soprattutto dobbiamo vedere l'opera di Vincenzo Scamozzi, il quale accentuò il carattere di moderna e ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] Maria in Vallicella, S. Ignazio e S. Maria in Campitelli; ancor più caratteristica la chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio di Martino Longhi il Giovane. Ovvero il barocco stesso adagerà il motivo della porta sulla convessità o concavità dei prospetti ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
*
Gli antichi chiamavano [...] i massi sono staccati dal monte e ridotti a dimensioni normali, si portano sul piazzale della cava, coi vecchi martini a manovella se si tratta di piccoli spostamenti, con argani (generalmente elettrici) per percorsi più lunghi, specialmente se in ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...