NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] artisti come in Francia. A Roma caposcuola può considerarsi Vincenzo Camuccini (v.), arbitro per quarant'anni della pittura settecentesca. Per l'Emilia possiamo ricordare Pelagio Pelagi, Biagio Martini, pittore della corte di Parma, G.B. Borghesi. ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] ); l'11 aprile dello stesso anno era ucciso a Bari Vincenzo Nobile di Minervino Murge. E ancora, il 23 luglio, Fugagnollo di Vicenza, l'8 luglio '22; a Genova il carrarese Primo Martini, il 5 agosto '22; a Bergiola (Carrara) i due fratelli Eugenio ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] se verso la metà dello stesso secolo, il padre G. B. Martini alternerà ancora, nelle sue Sonatc per cembalo, Preludî, Adagi, Allegri Maria Rutini, Mattia Vento, G. A. Matielli, Vincenzo Manfredini, Antonio Sacchini, Giuseppe Sarti: autori, tutti ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] corte detta del podestà, ha superbe sale affrescate. Basti ricordare la sala del Mappamondo, con le figurazioni di Simone Martini, la sala della Pace, con le allegorie di Ambrogio Lorenzetti.
Nel Rinascimento, il decadere dei liberi regimi comunali ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] facsimili di disegni a colore, grigio o rossiccio.
Anche Vincenzo Camuccini (1775-1844) si dedicò alla litografia e pubblicò Rossi, veneto; di Giuseppe Cornienti, pavese, e del toscano Martini. Il più fecondo fu forse il Cornienti, che litografò circa ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] , G. A. Perti, G. B. Predieri e infine con G. B. Martini, autori tutti di mottetti in osservato stile a cappella.
Nella scuola veneta, l'altra D'Ana, a G. Zarlino, a Claudio Merulo, a Vincenzo Ruffo, a Costanzo Porta, fino ai Gabrieli.
È da notare ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] tradizionali rivali argentini, forti di un fuoriclasse come Rinaldo Martino, poi ingaggiato in Italia dalla Juventus, e di un un'ora prima dell'inizio del derby il tifoso laziale Vincenzo Paparelli viene colpito da un razzo nautico lanciato ad ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] chiesa di San Zaccaria; sotto il portico di San Martino; nelle fondazioni del campanile e nel coro della chiesa di della mostra, Venezia 1986, p. 184 (pp. 184-220); Vincenzo Fontana, Fra Giovanni Giocondo architetto. 1433c.-1515, Vicenza 1888.
214 ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] capitolare. C'era stata una protesta da parte di Vincenzo Rospigliosi, ma era evidente che a quel punto non chiesa di Santa Maria Assunta, cf. l'opera recentissima di Martina Frank, Virtù e fortuna. Il mecenatismo e le committente artistiche ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] È vero che con il successore, il filologo Vincenzo Crescini, un liberale irredentista, nazionalista e poi convinto Ottavio Barié, Milano 1968, p. 232, e una pagina di Ferdinando Martini, Diario 1914-1918, a cura di Gabriele De Rosa, Milano 1966, ...
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paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...