OTTAVIANI, Vincenzo
Franco Pedrotti
-- Nacque a Mercatale di Sassocorvaro (Pesaro) il 22 agosto 1790.
Laureatosi in medicina nel 1814 all'Università di Urbino, compì diversi viaggi di studio a Firenze, [...] di raccolta sono tutte riportate da Antonio Bertoloni nella sua Flora Italica (1833-1854). Fra le specie rinvenute nei Monti Sibillini ne segnalò due molto rare: il genepì dell'Appennino (Artemisia eriantha) e l'adonide (Adonis distorta), ambedue ...
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OLIVIERI, Angelo
Giulia Giovani
OLIVIERI, Angelo. – Nacque a Camerino intorno al 1636, da Gaspare e da Venanza.
La sua attività musicale fu legata prevalentemente ai Barberini, principi di Palestrina [...] cardinale Carlo Camillo Massimo (porporato dal 1670), nipote di Vincenzo Giustiniani e quindi congiunto di Olimpia, moglie di Maffeo . Proprietario di una casa a Camerino e di depositi nei monti di pietà di Roma e della città d’origine, nominò ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] arcivescovo di Benevento l'11 agosto dello stesso anno dal card. Vincenzo Macchi, vi fece il suo solenne ingresso il 28 ott. 1844 furono trasformati in caserme, manomessi i Monti di pegno e i Monti frumentari, sfrattato il vicario generale mons. ...
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GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] coadiutore di P. Tarditi nella chiesa della Madonna dei Monti, di cui divenne successivamente maestro di cappella: con voci di diversi eccellentissimi autori. Raccolte, e date in luce da Vincenzo Bianchi (Roma 1640); 2 messe a 4 voci e basso continuo ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] ; De' Peligni sulmonesi; Del contado di Valva; De' monti, fiumi, laghi, fonti, ed altre cose notabili de' Peligni e Quadrasi; Della giostra in Solmona.
Nel sec. XVIII Francesco Vincenzo Cocco tentò di attribuire a suo nonno Giovan Domenico (che l ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] / della mia volontà scritto è 'l decreto, / che dai monti del Sannio or sprigionato / della Sirena lo torni al grembo lieto". eminentissimo e reverendissimo principe il signor cardinal F. Vincenzo Maria Orsini", si differenzia dalla prima raccolta, ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] mortoin via dei Cerchi li 21 settembre 1861". Della esecuzione di Monti e Tognetti si occuperà invece il successore del Bugatti.
Il B. età e dei lunghissimi servizi"; gli subentrò nella carica Vincenzo Balducci, suo aiutante dal 1850, che proseguì la ...
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CAPPI, Alessandro
Renzo Paci
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1801 da Pietro e da Teresa Lovatelli, in una ricca famiglia, trasferitasi da Bologna con il nonno Vincenzo, tesoriere generale della provincia [...] Membro autorevole del vivace mondo culturale operante tra Romagna e Bologna, fu seguace della "scuola classica romagnola" con V. Monti, G. Perticari, A. Costa, D. Strocchi, C. Montalti, D. Rambelli. Carteggiò con il Leopardi, A. Manzoni, M. d'Azeglio ...
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DE GRANDIS, Vincenzo
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) il 6 apr. 1631 da Antinoro e Lorenza, prese l'11 giugno 1650 gli ordini minori, e nel 1652-53 circa [...] : la canzonetta Ho veduto in due pupille, in Canzonette per camera a voce sola, a cura di M. Silvani, Bologna, G. Monti, 1670; il mottetto Paratur nobis mensa, in R. Floridus Canonicus de Silvestris a Barbarano sacras cantiones [a due voci differenti ...
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GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] possedeva l'età canonica.
G. era ancora abate di San Vincenzo al Volturno quando fu nominato, sempre da papa Onorio III, , c. 302v; A. de Leo, Codice diplomatico brindisino, a cura di G.M. Monti - M. Pastore Doria, I, Trani 1940, p. 151 n. 80; V. D ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...