COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] di cultura neoclassica - e la sua amicizia con VincenzoMonti ne è una riprova -, il C. seppe quindi Malamani, Memorie del conte L. Cicognara, I, Venezia 1888, pp. 164 ss.; V. Monti, Epist., a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1929, p. 199 e ad ...
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GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] origine e diffusione in età napoleonica e durante la Restaurazione, principalmente a opera dei letterati VincenzoMonti e Pietro Giordani, la cultura neoclassica cesenate nella seconda metà del secolo presentava una inevitabile desemantizzazione ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] con la statua in creta di Sacerdote egizio, a quella dell'anno successivo con il Ritratto di VincenzoMonti in gesso (copia dal monumento eretto al Monti dal Sangiorgio a Brera) mentre nel 1833 espose il Ritratto di Giuseppe Bossi, sempre in gesso, e ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] da Gerusalemme dell'imperatore Tito... nella cupola del teatro Vespasiano di Rieti, in Arte e storia, XXII (1903), pp. 73 s.; VincenzoMonti agente in Roma del Comune di Rieti,ibid., p. 120; Il Garibaldi della Scopa e la Contessa d'Albany,ibid., pp ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] D. cominciò la costruzione della chiesa della Madonna dei Monti a Roma, finanziata da Gregorio XIII. Nel 1587 curò transetto non venne costruito, ma un disegno dell'album di Vincenzo di Casale nella Biblioteca nazionale di Madrid mostra il probabile ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] quadro del S. Petronio (con veduta di villa dipinta da Vincenzo Martinelli) nella cappella della villa La Sampiera di Bologna (G Del 1770 sono la Cena in Emmaus (copia da originale di Francesco Monti ora perduto) e i Ss. Francesco d'Assisi e Pietro d ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] affrescò quattro Angeli musicanti nella cupola della chiesa della Madonna dei Monti (i pagamenti relativi risalgono al maggio e al luglio 1599: la tela dello stesso soggetto dipinta per Vincenzo Giustiniani, oggi al Kunsthistorisches Museum di Vienna ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] le prime committenze veramente prestigiose. Per il marchese Vincenzo Giustiniani dipinse, tra il 1630 e il 1635 nov. 1682 e venne sepolto, secondo le sue volontà, in Trinità dei Monti; ma nel 1840 il suo corpo venne traslato in S. Luigi dei Francesi ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] luce e portò alla definitiva rottura dei rapporti di Monti e Ferroni con Cavalli. Rimproverato da quest'ultimo, rispettivamente a partire dalle omonime liriche di Giacomo Leopardi, Vincenzo Cardarelli, Eugenio Montale, Emily Dickinson, Mario Luzi, ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] nel 1537 veniva assunto in S. Marco come aiuto di Vincenzo Bianchini, già famoso, e l'anno seguente invitato addirittura a Decollato e della cappella Orsini alla Trinità dei Monti (Ragghianti, 1940);nonché della decorazione della villa Imperiale ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...