CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] , VIII (1942-43), pp. 189-192; F. G. Ravaglia, I conti di Donigalia e di Cunio, in Quaderni della Bibl. "VincenzoMonti" di Fusignano, II, Faenza 1958, p. 15; J. Larner, Signorie di Romagna. La società romagnola e l'origine delle signorie, Bologna ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] Colagrosso, Un'usanza letteraria in gran voga nel '700, Firenze 1908, pp. 13, 16, 172 s.; S. Fermi, Postille inedite di VincenzoMonti alle rime di alcuni arcadi piacentini, in Boll. stor. piacentino, V (1910), pp. 241-244; M. Casella, Le origini di ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] , Il Cortegiano con una scelta delle opere minori, Torino 1955); del 1957 è l'edizione delle Poesie di VincenzoMonti (Firenze) e il volume su Vittorio Alfieri (Palermo) nella collana "Storia della critica" dell'editore Palumbo. Era iniziata ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] pubblicando la Lettera al Signor Generale D. Giovanni Acton (Focillon, 1963, 1967, p. 115), redatta dall’amico VincenzoMonti.
Conclusasi positivamente la vicenda, nel maggio del 1794 Piranesi venne nominato ministro di Svezia a Roma (Caira Lumetti ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] Giuseppe e Domenico Valeriani, Giovan Battista Cimaroli, così come anche i bolognesi Donato Creti, Francesco e VincenzoMonti, Gioseffo Orsoni, Carlo Besoli e Nunzio Ferraioli. Delle ventiquattro opere progettate ne furono eseguite probabilmente solo ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] aspramente criticato dalla Biblioteca italiana e deriso da VincenzoMonti, ma piacque in via dei Morone e non (suppl. 28 del Giorn. stor. d. letter. italiana). Sul Sergianni: V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, VI, Firenze 1931, pp. 200, 210 ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] scozzese Christopher Hewetson e ora presso la Protomoteca Capitolina. Alla figlia dell'incisore di gemme Pichler, moglie di VincenzoMonti, il L. avrebbe dedicato ancora tre ritratti: due databili intorno al 1805 e ambientati nel giardino del lago ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] latino il Lavacro di Pallade (inedito nella Bibl. Bertoliana di Vicenza) di Callimaco con uno stile così raffinato che VincenzoMonti e Ugo Foscolo giudicheranno la versione superiore a quella del Poliziano e pari allo stesso originale. Scrisse inni ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] da buona parte della critica, furono parti di genere opposto: dal Saul di Alfieri allo Zambrino nel Galeotto Manfredi di VincenzoMonti o, passando ai drammi francesi, Luigi XI (che fu nel 1839 una delle maggiori creazioni di Modena) o Il cittadino ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] Seicento romano.
Nel 1786-87 su progetto del fratello Vincenzo eseguì quattro statue per la facciata della chiesa della Ss il terzo per il r. liceo di Como) e un busto di VincenzoMonti menzionato da Ticozzi (1832).
Nel 1813 scolpì la statua di S. ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...