Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] , - ch'appreso ha il nome tuo, scaltra e loquace. - Di monte in monte il dì, di lido in lido, - sen va volando libera e fugace - stemprato il cor e l'anima t'invio» (II).
Vincenzo Zito così descrive una galea, dominatrice vivente del mare: «Formanti ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] della sezione degli Actus definita conversio Constantini Vincenzo Aiello, proponendo di individuarne l’origine , Il titolo di Equizio e la basilica dei SS. Silvestro e Martino ai Monti, in Rivista di Archeologia Cristiana, 39 (1963), pp. 237-238.
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...]
Seria è anche l'utilizzazione che, del dialogo, fa Vincenzo Riccati nel 1749: Dialogo dove ne' congressi di più De' crostacei e degli altri marini corpi che si truovano su' monti è un «capodopera», come avrebbero detto gli uomini del Settecento.
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] aiutarono quei feticisti del Trecento, che, all'ombra dapprima di un Monti e d'un Giordani, e poi di un Foscolo e di un 3. La storia dei nostri testi ha dunque una storia: da un Vincenzo Borghini a un Michele Barbi, da un Domenico Maria Manni a un ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] Poeti minori perché privi di Foscolo, Manzoni, Leopardi e perfino di Monti, destinati a uno o più tomi tutti per loro, e senza da Giovanni Aurelio Augurello, Trifon Gabriele, Paolo Canal, Vincenzo Querini, Nicolò Delphino o Dolfin, Andrea Navagero, ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Manfredonia, da cui ebbe cinque figli, Loise, Alferio, Vincenzo, Caracciola e Adriana. Tre di essi avrebbero poi intrapreso e Bibl.: G. Pontano, Poesie latine, I, a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. Di Francia, Novellistica, Milano ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] G. Battelli, J. Joergensen, L. Le Cardonnel, S. Monti; la circolare-manifesto a stampa fu scritta da Tozzi, l' di Jacopone da Todi, Milano 1922; le prefazioni ai volumi: S. Vincenzo de' Paoli, Elevazioni, preghiere, pensieri, Firenze 1922; E. Baumann ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] 227; V. Federici, L'origine del monastero di S. Vincenzo al Volturno secondo il prologo di Autperto e il "Libellus E. Paoli, Questioni di agiografia montelucana, in Monteluco e i monti sacri. Atti dell'Incontro di studio, … 1993, Spoleto 1994 ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] e, ravvivando l'amicizia contratta in Malta con l'oratoriano Vincenzo Ungaro, si trasferì a Napoli, dov'entrò in quella cura di L. Caretti, Asti 1963 (spec. I, pp. 83 s.); V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I-VI, Firenze 1927-1930, ad ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] forma, Senis, presso Luca Bonetto, 1578, p. 29), di Vincenzo Maggi, in particolare per la retorica, e di Marcantonio Passeri Genova. senesi, nel quale auspicava l’abolizione dei quattro Monti, le fazioni tradizionali di Siena, come unico rimedio ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...