BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] e l'anno dopo aprì uno studio in piazza Trinità dei Monti.
Sembra si debba ritenere prima sua opera indipendente il busto fondatori di Ordini religiosi nell'interno di S. Pietro: S. Vincenzo de' Paoli, opera assai elegante, ma che non mostra ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] a riposo del cappellano maggiore di Napoli, Diego Vincenzo Vidania, da parte della corte di Vienna, le prov. napoletane, XLIII (1918), pp. 106-112, 126-128; G.M. Monti, Per la storia dell'Università di Napoli. Ricerche e documenti, Napoli 1924, pp. ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] 1620 fu maestro di cappella alla chiesa di S. Maria ai Monti, il che si desume dai frontespizi delle sue opere stampate in con particolare solennità anche per la presenza del nuovo vescovo Vincenzo Giustiniani, e per la quale oltre ai cantori del ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] nipote del poeta Vincenzo.
Ricevuta una prima formazione da due ecclesiastici, nel 1830, un anno dopo la morte del padre, fu inviato nel collegio Carlo Ludovico di Lucca, dove acquisì una solida preparazione nelle materie letterarie frequentando al ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] per tutta Italia che il re con tanto esercito avesse passato i monti? […] in che sbigottimento si ridurrebbe il pontefice […], in che grammatica italiana» 8, pp. 115-171.
Mengaldo, Pier Vincenzo (2001), Prima lezione di stilistica, Roma - Bari, ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] stesso anno, della Congregazione della Missione di s. Vincenzo de’ Paoli (con cui fu in corrispondenza) 228; V. Siri, Il Mercurio, overo Historia de’correnti tempi, VII, Casale del Monte 1667, pp. 325 ss.; XV, Firenze 1682, p. 828; G. Brusoni, Della ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] due amici e poeti conterranei Benedetto e il meno noto Vincenzo.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione culturale e nomi di amici intimi e personalità familiari come Scipione de’ Monti, Attendolo o Scipione Ammirato, che da Firenze informa l ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] nuovo a Roma, come conferma un'epistola di Vasari a Vincenzo Borghini datata 27 sett. 1560, nella quale il primo accenna del lato ovest del chiostro della chiesa della Trinità de' Monti a Roma, tuttora esistenti, tranne la seconda, ma in cattive ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] a cinque voci, novamente composti et dati in luce, Venetia, Giacomo Vincenzi, 1587 (vi è anche un madrigale a otto voci Se l'amor alla composizione ad 8 voci dell'A. Sul Belveder dagli alti monti vi sono due sonetti in sua lode musicati da G. Cavaccio ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] il caffè Aragno, dominato dalla presenza di Vincenzo Cardarelli e Francesco Trombadori, gli anni 1928-1934 storia funesta", di "lupi tedeschi" che sbranano: "Povera figlia dei monti, povera madre dei fiumi / il tuo passato è una rosa appassita ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...