SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] del 1610, alla corte mantovana di Vincenzo Gonzaga, al quale il ritratto era 17, figg. 2-3, 19, fig. 5, 30-38, 52, tav. 15, 170-172 note 39-67); F. Navarro, ibid., pp. 262-266, nn. 2.5-2.10; S. Causa, Il giovane S., in Dialoghi di storia dell ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] p. 105); si ha poi notizia di un tal «Vincenzo Guarino, logico e philosopho, nipote di Donato Rullo», che Tellechea Idígoras, Fray Bartolomé Carranza y el Cardenal Pole: un navarro en la restauración católica de Inglaterra, 1554-1558, Pamplona 1977, ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] il suo discorso in difesa dell’Aristodemo di Vincenzo Monti, che accompagnò la prima edizione romana delle 18th century, in Universities and science in the early modern period, a cura di M. Feingold - V. Navarro-Brotons, Dordrecht 2006, pp. 201-230. ...
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TRIMARCHI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Messina intorno al 1580 da una famiglia baronale nobilitata nel Quattrocento e forse fu fratello del medico Andrea.
Prese i voti nel convento di S. Francesco [...] frate domenicano e qualificatore del S. Uffizio spagnolo, il navarro Gabriel López, che a Madrid aveva lasciato l’Ordine di a cura di G. di Marzo, III, Palermo 1869, Diario di Vincenzo Auria, pp. 334-337.
A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, Panormi ...
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TURCHI, Francesco
Rosanna Morace
– Nacque a Treviso nel 1515 da Ambrogio, fabbro e commerciante di armi di origine milanese, trasferitosi a Feltre prima del 1504, poi ad Asolo e infine a Treviso. Non [...] de’ Bonfigli senese, il francescano Bonaventura Gonzaga e Vincenzo Buondì mantovano) almeno fino al 1572, anno dopo gli ultimi due «fiori», due volumi a opera di Martino Azpliqueta Navarro, tradotti da fra Cola di Guglinisi e accresciuti da Turchi «di ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] due angeli, ai lati S. Girolamo e S. Vincenzo Ferreri, in alto l'Incoronazione della Vergine tra S. restauri napoletani, in Prospettiva, 1984, n. 39, pp. 46 s.; F. Navarro, La pittura a Napoli e nel Meridione nel Quattrocento, in La pittura in Italia ...
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