COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] 9; VI, 3, 46); nella primavera del 1337 aveva visitato i monumenti pagani e cristiani di Roma in compagnia del Petrarca, conversando con lui di storia, Isidoro di Siviglia, Lattanzio, Eusebio, Seneca, Vincenzo di Beauvais e Gualtiero Burley. L'opera, ...
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SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] corso del Ticino dagli ingegneri Carlo Mina e Giuseppe Pagani.
Realizzato dalla Società lombarda per la distribuzione di e avviato solo nel 1925 su progetto finale dell’ingegnere Vincenzo Gianfranceschi. Il padre di Salmojraghi, Francesco, fu negli ...
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SCUSSA, Vincenzo.
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Trieste il 6 giugno 1620, figlio primogenito di Antonio e di Caterina Francol.
Ebbe cinque fratelli. Due maschi: Giovanni, nato nel 1628, sposato a Caterina [...] 1632; Maddalena Francesca, gemella di Matteo Pietro, e Maddaluzza Vincenza, nata nel 1639 e andata sposa nel 1652 a Giovanni de dall’antichità (dove l’autore si sofferma sui culti pagani praticati in quest’area), passando poi alla leggenda marciana ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] e contessa di Sinopoli e Nicotera, già vedova di Vincenzo Ruffo; da questo matrimonio non nacquero figli. Il C degli Oziosi, Napoli 1862, pp. 3 a.; G. Orlando, Storia di Nocera dei Pagani, Napoli 1884-1888, pp. 58 s., 65 s., 74 ss.; G. Ceci, I ...
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ZANNETTI, Francesco
Francesco Gabellieri
ZANNETTI (Zanetti), Francesco (Antonio). – Nacque a Volterra il 27 marzo 1737, primogenito di Carlo Maria e di Verdiana di Vincenzo Ulivi; dei nove figli nati [...] pubblico, suonatore di contrabbasso e organaro (anche i figli Vincenzo, Giuseppe e Giovanni furono abili organari, attivi a Pisa, Giuseppe Bouchard e Giovanni Battista Stecchi & Anton Giuseppe Pagani, e a Perugia presso Carlo Baduel. In quest’ ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] guerra nella cupola della chiesa dei teatini di S. Vincenzo in Modena, che il Caula animò con inserti di [1714], a cura di O. Baracchi Giovanardi, Modena 1982, p. 66; G. F. Pagani, Le pitt. e le scult. di Modena, Modena 1770, p. 41; L. Lanzi, ...
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BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] discordi e rinfocolò l'inimicizia fra il B. e Vincenzo Monti, che risaliva probabilmente ai primi anni della a sua volta conosceva personalmente il B., definito, in una lettera a G. Pagani del 12 marzo 1806 (Carteggio, p. 32), "amico di mia madre, e ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] città di Gallipoli, dedicata a Flaminio Caracciolo e, presso Vincenzo Accolti, il De medici laudibus oratio. Nel 1593 a Odoardo Farnese, per leggere con cautela le dottrine dei filosofi pagani.
Assai incerta è la data della morte. Alcuni autori, come ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] nei lavori voluti da Carlo Felice a Govone: al 12 maggio risale un pagamento di L. 1.500 per il F. e C. Pagani, pittori "in abbuonconto della loro opera costà". Ben presto il F. abbandonò questi lavori per un'impresa di maggior prestigio in palazzo ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] ., Romae 1735 e Venetiis 1750), con la quale estendeva la sua apologetica dalle confessioni protestanti alle religioni non cristiane, ai pagani e agli atei.
Nel conclave del 1730 il G. assunse per un breve momento la guida dei 16 cardinali creati da ...
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