CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] solito, pagate con difficoltà e ritardi enormi, mentre Vincenzo ne ereditò la posizione a corte e le ampie relazioni universidad de Valladolid, XXXV(1969), pp. 239-246; C. Thiem, Gregorio Pagani…, Stuttgart 1970, p. 103, doc. 10; D. Angúlo Iñiguez, ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] era tutelata la libertà degli Indios, sia cristiani sia pagani, mentre ai "paulisti", in qualità di loro patroni, come Giorgio Benci, Antonio M. Bonucci, Alessandro Perier, Luigi Vincenzo Mamiani della Rovere; ma l'A. poté divenire provinciale del ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] anni della sua vita, e forse più, in casa del figlio Vincenzo, sacerdote, prima in contrada di S. Giustina, quindi in campo della ° genn. 1793.
Giacomo, figlio del G. e di Maria Mattea Pagani, nacque a Venezia il 13 apr. 1764. Sotto la guida del ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] - argomenta il B. - fu possibile leggere gli scrittori pagani, quando c'era maggiore santità; non più nella sua. in volgare della Vita della beata Maria d'Oignies scritta da s. Vincenzo Ferreri.
Fonti e Bibl.: La più scrupolosa (anche se non esente ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] di Carinzia a liberare l'Italia "dai cattivi cristiani e dai pagani". Ma Arnolfo non volle partire, cosicché il papa non poté falsi, è conosciuto quello prodotto nell'ambiente di S. Vincenzo al Volturno: G. avrebbe donato al monastero tante libbre d ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] mise a sua completa disposizione il monastero di S. Vincenzo, che si pretendeva esente; nello stesso anno l'arcivescovo Wipone, in Arch. stor. lombardo, XVIII (1891), pp. 157-167;G. Pagani, Che fiume sia l'Atis e di che paese i "loca, montana" di. ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] in Italia, abate del monastero dei Ss. Anastasio e Vincenzo a Roma, restaurato e affidato da papa Innocenzo II della Germania settentrionale ad organizzare una crociata contro gli Slavi pagani (i Sorabi); nello stesso anno dette ad Alfonso VII ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] a Metz e indirizzata all'abate benedettino Nicola e al convento di S. Vincenzo della città (il testo è edito da U. d'Alençon, in Etudesfrancisc., Fabriano, Frammenti della Cronaca, a cura di G. Pagani, in Arch. franciscanum historicum, LII(1959), p. ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] il Cigoli (Ludovico Cardi), Agostino Ciampelli e Gregorio Pagani, è andata perduta. Nello stesso prezioso ambiente degli Uffizi trasferite al principio dell'Ottocento nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasia e alienate intorno alla metà del secolo. ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] primo soggiorno a Torino che non avesse «niente del frate» (il nunzio Vincenzo Lauro, 14 giugno 1582, Arch. Segreto Vaticano, Segr. di Stato, fosse lecita la pluralità di fedi come tra i pagani; anche se con il tempo affinò i giudizi meritando ...
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