CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] il C. entrò in rapporto con i matematici toscani: Vincenzo Viviani, già in corrispondenza con i Caravaggio e suo fratello trattatistica poetica che dal Del bene (1644) dello Sforza Pallavicino, attraverso Il buon gusto (1696) dell'Ettorri, giunge ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] a comandante, ma l'8 novembre il prodittatore G. Pallavicino lo esonerò dall'incarico.
L'A. intanto si era distaccato Sicilia. Statistica politica, Napoli 1860; Vite di Vincenzo Coco e di Vincenzo Russo,Napoli 1861; I primi quattro martiri della ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] , come spiega nell'introduzione, dal libro di B. E. Maineri, Il Piemonte nel 1850-51-52. Lettere di Vincenzo Gioberti e Giorgio Pallavicino (Milano 1875). che riportava alla ribalta le accuse scagliate nel 1857 dal Gioberti contro suo padre.
Il 30 ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] carteggio del G. con V. Viviani); Lettere dettate dal card. Sforza Pallavicino…, a cura di G.B. Galli Pavarelli, Roma 1668, passim; delle chiese e d'altri edificii di Roma…, a cura di Vincenzo Forcella, III, Roma 1875, p. 340 n. 768; Cristina ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] (1579) e soldato al servizio dell'Impero e di Venezia; e Ferrante Pallavicino (v.) n I P. di Genova: dai figli di Niccolò, Ansaldo, Doria emersero: Agostino (v.); Cristoforo (v.); e Vincenzo, ambasciatore genovese alla corte di Parma (1545), che ...
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Editore italiano (Monterosso Calabro 1831 - Napoli 1911); subentrò al fratello Vincenzo, fondatore della omonima casa editrice, con sede a Napoli (1849), che ebbe vita difficile per i sospetti e i divieti [...] della censura. Ricordiamo tra le pubblicazioni la Storia del Concilio di Trento di P. Sforza Pallavicino, le opere di P. Segneri, di G. B. Vico, di V. Gioberti, la Storia della letteratura italiana di F. De Sanctis (1870-71) e scritti di altri autori ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] la costruzione del nuovo edificio del Collegio, su progetto di Vincenzo Seregni; e infine, per il finanziamento della carica di Londra 1619 (sotto il nome di Pietro Soave Polana).
S. Pallavicino, Dell'Istoria del Concilio di Trento, I-III, Roma 1657. ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] filone di pensiero che annovera tra i suoi rappresentanti Ireneo, Vincenzo di Lerins, Scoto. Le tradizioni si pongono per lui , a cura di G. Gambarin, I, Bari 1935, p. 257; P. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, I, Roma 1656, pp. 572, 616 s.; ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] lettera da Vienna, del 25 giugno 1574, dell'ambasciatore Vincenzo Tron - tra quanti ignorniniosamente, "per acceleration delle a cura di K. Jatner, Tübingen 1984, p. 43; P. S. Pallavicino, Ist. del conc. di Trento..., Napoli 1757, 11-111, ad vocem; ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Vita del beato Ermodoro Alessandrino, dedicata a Virginia Pallavicino e completata da un sonetto di Girolamo Ruscelli, parlato di materie attinenti alla fede in modo ereticale "con Vincenzo Maggio e Ortensio Lando". Nel giugno dello stesso anno o ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...