SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] la lunga permanenza ebbe occasione di conoscere altri intellettuali tra cui Raffaello Lambruschini, Giovan Pietro Vieusseux, VincenzoSalvagnoli e divenne molto presto il tramite per i maggiori contatti tra i circoli culturali napoletani e toscani ...
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ROSSI GABARDI BROCCHI, Isabella
Gabriele Scalessa
– Nacque a Firenze il 25 novembre 1808 da Anton Cino Rossi, avvocato, e da Elvira Giampieri, poetessa.
Si dedicò presto alla poesia e nel 1838 pubblicò [...] più in vista di Firenze, frequentato, oltre che da Giusti, da Giuseppe Montanelli, Francesco Dall’Ongaro, VincenzoSalvagnoli, Lorenzo Mancini, Giuseppe La Farina, Ippolito D’Aste, Pietro Giordani, Giovan Battista Bulgarini, Massimo D’Azeglio ...
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POGGI, Enrico
Antonio Chiavistelli
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1812 da Giovan Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni.
Fu fratello di Girolamo, giurista, di Giuseppe, architetto artefice nel 1865 del [...] ; necr., In memoria del Senatore E.P., a cura di P. Bargagli, Firenze 1890. Inoltre: M. Puccioni, Lettere di VincenzoSalvagnoli a E. P. e a Giulia Poggi Romagnoli 1842-1861, Castelfiorentino 1938; C. Pazzagli, L’agricoltura toscana nella prima metà ...
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NERI, Lorenzo
Mauro Marrocco
NERI, Lorenzo. – Nacque il 24 dicembre 1807 a Empoli da Pietro di Filippo, bisnipote del noto Ippolito, e da Luisa Pistolesi, che, oltre a numerosi aborti, ebbe undici figli [...] .
Frattanto l’attività politica si andava intensificando: ribadite con l’opuscolo Delle poche osservazioni al discorso di VincenzoSalvagnoli sullo stato politico della Toscana (Empoli 1847), sorta di difesa dello statista conterraneo, e nelle Parole ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] Castelfranchi, Il "Corriere livornese" (1847-1849), in Bollettino storico livornese, II (1938), 1, pp. 46-68; T. Fracassini, VincenzoSalvagnoli e S. G., ibid., IV (1940), pp. 50-59; C. Rotondi, Bibliografia dei periodici toscani (1847-1852), Firenze ...
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PUCCIONI, Piero
Fulvio Conti
PUCCIONI, Piero. – Nacque a Firenze il 2 settembre 1833 da Giuseppe e da Teresa Poggi.
Il padre, giurista insigne e magistrato, fu docente di giurisprudenza e procedura [...] 1932; Storielle, ricordi e memorie. Reminiscenze italiane dal 1848 al 1939, Firenze 1940).
Scritti e discorsi. VincenzoSalvagnoli, Torino 1861; Del rinnuovamento della commedia italiana. Discorso di P. P. letto nell’adunanza solenne della Società ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Torino. Qualche mese dopo, su invito di V. Salvagnoli, ministro dei Culti in Toscana, avrebbe celebrato questa '71 alternativamente nei momenti della più concitata vena giambica (Per Vincenzo Caldesi, Feste ed oblii, Io triumphe, A certi censori, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] volumi, i primi due datati 1825, il terzo 1826, da Vincenzo Ferrario, già editore delle tragedie e della Pentecoste. La composizione del et si bas»: Renzo, Lucia e Agnese. G. Salvagnoli Marchetti deprecò in Gertrude «tanta pittura di scostumatezza e ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] opera del B., fu argutamente rilevata nel noto epigramma del Salvagnoli: dopo aver dato tanto peso all'idea dell'indipendenza il marchese Lorenzo Pareto. Questi, insieme al marchese Vincenzo Ricci, pure genovese, creò le prime difficoltà al ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] per ragioni private, con il democratico livornese Vincenzo Malenchini.
Il continente americano non offlì al di G. Pasolini, II, Torino1926, ad Indicem;C. Masi, L. C. e V. Salvagnoli, in Arch. stor. di Corsica, VII(1931), pp. 110 s.(cfr. anche pp. 112 ...
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