guerire
VincenzoValente
Con costrutto intransitivo, nel valore fondamentale di " riacquistare la salute ", " rimettersi da una malattia ", il verbo ricorre due volte consecutive nella Commedia, nel [...] primo caso in senso concreto e nel secondo con connotazione morale: Ma come Costantin chiese Silvestro / d'entro Siratti a guerir de la lebbre, / così mi chiese questi per maestro / a guerir de la sua ...
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incendio
VincenzoValente
Con valori diversi da luogo a luogo, a cominciare da Cv III I 3 come lo multiplicato incendio pur vuole di fuori mostrarsi..., dove la parola è riferita per similitudine all'amore, [...] del quale poco prima D. aveva detto: trovando la mia disposta vita al suo ardore, a guisa di fuoco, di picciolo in grande fiamma s'accese (I 1).
In If II 93 fiamma d'esto 'ncendio non m'assale, allude ...
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fòro
VincenzoValente
È il luogo in cui si esercita una giurisdizione, sia essa civile o religiosa, sancita in un diritto - ius o iudicium - che ne costituisce l'autorità; le leggi (leges et iura) fonte [...] del diritto civile, e le decretali o testi delle costituzioni pontificie, fondamento del diritto canonico, del quale fu teorizzatore il camaldolese Graziano, che introdusse per primo la distinzione tra ...
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invito
VincenzoValente
. Il significato proprio del sostantivo nei suoi vari usi trova riscontro in alcuni esempi della Commedia, in contesti metaforici (v. anche INVITARE).
Della Povertà, per es., [...] si dice che, privata del primo marito [Cristo], fino a costui [s. Francesco] si stette sanza invito (Pd XI 66: cfr. Sacrum commercium Beati Francisci cum Domina Paupertate, in un volgarizzamento del Trecento ...
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fortezza
VincenzoValente
In senso concreto f. è " luogo fortificato " per difesa od offesa. Lo scambio di significato tra l'astratto e il concreto era già nel provenzale forteza.
S'incontra una prima [...] volta in If IX 108 la condizion che tal fortezza serra, dove la parola appare assai bene appropriata per indicare la città di Dite, vera e propria " fortezza ", cinta da forti mura e da profondi fossati, ...
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gru
VincenzoValente
Ricorre due volte, col doppio genere del latino: E come i gru van cantando lor lai... (If V 46); Poi, come grue ch'a le montagne Rife / volasser parte, e parte inver' l'arene, / [...] queste del gel, quelle del sole schife... (Pg XXVI 43). Grue è plurale di ‛ grua ', forma comune nel '200: " Grue sono una generazione d'uccelli che vanno a schiera, come i cavalieri che vanno a battaglia, ...
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guadagnare
VincenzoValente
Ha in D. il valore di " lucrare ", sia nel campo pratico, sia in quello morale.
D. l'adopera in If XXX 43 per guadagnar la donna de la torma (" ut lucraretur equam ", Guido [...] da Pisa), alludendo alla cavalla o mula, di cui Gianni Schicchi si nominò erede, falsificando in sé Buoso Donati che ne era il padrone. Per altro non è escluso che il verbo abbia qui il valore legale di ...
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folletto
VincenzoValente
Appare una sola volta, in If XXX 32 Quel folletto è Gianni Schicchi, / e va rabbioso altrui così conciando.
Il vocabolo, che era già nel francese e nel provenzale folet, col [...] significato di " genio malizioso ", ha preso in D. il senso di " spirito maligno " conforme col carattere demonico del personaggio cui è attribuito. La lingua del Trecento, con Passavanti (Specchio, ediz. ...
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instanza
VincenzoValente
È latinismo scolastico (instantia traduce il termine aristotelico ἔνστασις), il cui significato tecnico è argomento sillogistico mirante a rovesciare la conclusione di un sillogismo [...] formulato da un contraddittore e, più genericamente, obiezione a riprova della tesi dell'obiettante.
Il termine è della logica aristotelica e da essa traeva il suo significato specifico (cfr. Arist. An. ...
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mento
VincenzoValente
La parola ricorre solo nella Commedia, spesso per indicare altre parti del corpo umano, segnate dal m. come punto limite: If X 53 surse... / un'ombra... infino al mento, " con [...] tutto il capo "; XX 12 tra 'l mento e 'l principio del casso (la sommità del petto), per indicare la gola; XXV 45 mi puosi 'l dito su dal mento al naso, cioè " sulle labbra "; XXVIII 24 dal mento infin ...
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