TESSITORE, Fulvio
Mariadelaide Cuozzo
Nacque a Napoli il 15 marzo 1870 da Francesco, pittore e incisore litografo presso la casa Richter di Napoli, e da Vincenza De Liberto. Sua sorella maggiore, [...] aveva già intrapreso presso l’atelier del pittore Vincenzo Scala.
La sua carriera assunse subito una dimensione della collezione d’arte della Città Metropolitana di Napoli (catal.), a cura di I. Valente, Napoli 2016, pp. 132 s.; L.S.R. Puca, F. T., ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] di frequente chiamata "la Leonora di Milton e di Clemente IX".
Vincenzo Costaguti pubblicò a Roma nel 1639 una raccolta di compominenti, gli Applausi liuto e della tiorba, di cui era anche valente suonatrice; ma, oltre ad essere particolarmente edotta ...
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TOMADINI, Jacopo (Giacomo Bartolomeo)
Franco Colussi
Nato il 24 agosto 1820 a Cividale del Friuli, allora territorio asburgico, da Domenico, falegname e sacrestano, e Maddalena Scoziero. Ebbe due fratelli, [...] Francesco Comencini e violoncello con Luigi Casioli, divenendo valente compositore oltre che abile interprete all’organo, al cantata a quattro voci e orchestra, testo di Vincenzo Meini parafrasato dalla sequenza Victimæ paschali, vincitrice di ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] riviste della scuola erroneamente fino all’aprile del 1794.
Valente negli studi, nel 1790, a conclusione del suo vendetta dei giudici fu condannato a morte al posto del fratello Vincenzo. Le sentenze furono eseguite il 30 settembre 1799. I Pignatelli ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] guida di Claudio Monteverdi) che accompagnava il duca Vincenzo Gonzaga.
L'allontanamento della corte estense da Ferrara (1953), pp. 97-111; J.A. Burns, Neapolitan keyboard music from Valente to F., Ph. D. dissert., Harvard University, a.a. 1953; M ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] nella cittadina, dotata d'una zecca diretta dal valente Didier Briot, fiorissero "les arts liberaux et méchaniques 58-90 passim, 115, 213; G. Errante, Ilprocesso per l'annullamento tra Vincenzo II… e Isabella…, in Arch. stor. lomb., XLIII (1916), p. ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] contro il Navarra passando poi, nel 1592, alle dipendenze di Vincenzo Gonzaga che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, a La figura del D. cosi si completa: non è solo il valente uomo d'armi di cui pochi intimi sanno il ragguardevole bagaglio ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Tesoretto, si dirà della lunga dedica (vv. 1-112) a un "valente segnore", che non può identificarsi (come vorrebbe il Carmody) col ricco fiorentino , Isidoro di Siviglia, il Debestiis, lo Speculum di Vincenzo di Beauvais, ecc. La prima metà del l. ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] astrologia seguiti da testi tradotti di Efestione e Vettio Valente. Morto Clemente VII, pontefice che sempre gli aveva 18 apr. 1543 al G. e al suo discepolo bolognese Vincenzo Campanacci fu dato l'incarico di trovare il punto astrologico favorevole ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] e quelli di vari membri della famiglia del marchese Vincenzo Cimino di Casolla Valenzano, patriota esule a Parigi e cura di F.C. Greco, Napoli 1993, pp. 37 s., 40, 46, 295-299; I. Valente, Le forme del reale, ibid., pp. 47-50, 54, 60, 62, 64, 66, 69, ...
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