MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] di S. Pietro a Maiella) si conserva un suo Busto di Vincenzo Bellini. Morì a Roma nel 1870.
Fonti e Bibl.: S. , M., V., in F.C. Greco - M. Picone Petrusa - I. Valente, La pittura napoletana dell’Ottocento, Napoli 1993, p. 147; M.T. Sorrenti, ...
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SORBI, Raffaello
Chiara Ulivi
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1844 da Andrea e da Erminia Aglietti.
Dal talento precoce, fu iniziato al disegno dal padre, valente copista (Baboni, 1994). Nel 1858 [...] figuravano i punti di riferimento del giovanissimo Sorbi, eccetto Ciseri: da Domenico Morelli a Stefano Ussi, fino a Vincenzo Cabianca e ai macchiaioli. La pittura di ambientazione storica si candidava a divenire il linguaggio della nazione nascente ...
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SIVORI, Camillo Ernesto
Renato Ricco
SIVORI, Camillo Ernesto. – Nacque a Genova il 25 ottobre 1815, quintogenito del commerciante Alessandro e di Anna Passera.
Il maestro di musica delle sorelle, tal [...] che può definirsi mio scolaro» (lettera del 2 marzo 1828 a Vincenzo Degli Antoni; Paganini, 2006, p. 338). Se del resto, secondo Milanollo. Ma Sivori fu molto abile nel proporsi anche come valente esecutore di musica da camera: lo dimostrano sia la ‘ ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] col nome di Pier Agostino. Ultimo di sei figli (Alfonso, Giovanni, Vincenzo, Giovanna e Anna Lucrezia), dopo i primi studi condotti sotto la d'Europa conduceva con sé il lettore più valente della propria circoscrizione, per sostenere una pubblica ...
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VACCA
Mauro Brusa
– Famiglia di artisti che tra il XVII ed il XVIII secolo caratterizzò la scena artistica piemontese distinguendosi in diversi campi: pittura, scenografia, litografia.
Il capostipite [...] ipotizzato presso il padre. Si specializzò nella miniatura divenendo un valente miniaturista di corte dei re Vittorio Emanuele I (Bertana, (Carrozze e livree, 1992).
Morì nel 1839.
Carlo Vincenzo nacque nel 1789. Fu operoso come miniatore di corte dei ...
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VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] Viti). Allievo di Michele Cammarano e di Vincenzo Volpe in accademia, frequentò con Edgardo Curcio ed ’900, Sorrento 2005, passim (in partic. pp. 15-18, 40-46, 172-177); I. Valente, E. V., ibid., pp. 523 s.; M. Picone Petrusa, E. V. 1881-1952, ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] Costaguti che annoverava, tra gli altri, a quei tempi, Vincenzo, figlio del marchese Prospero che nel 1643fu creato cardinale. Di ad alcune opere edilizie che gli valsero la fama di valente architetto. L'incontro determinante con Madama Reale, ed il ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] . Pare che il C., circondato da fama di teologo valente, abbia svolto opera di mecenatismo. Fu in relazione con Aldo Manuzio il Giovane e fu amico di Giuseppe Calasanzio. Vincenzo Robardo scrisse nel De gestis quinquennalibus Sixti V un epigramma ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] riguardo si conosce una lettera al L. del 1802 in cui Valente gli raccomandava di presentare al concorso per il posto di maestro 66). Gatti afferma poi che Salvatore fosse figlio di Vincenzo; quest'ipotesi venne discussa e accettata anche da De ...
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TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] Zelmira «è uno di que’ poetici aborti che [...] il valente maestro trasforma colla magica possa del suo ingegno in Veneri di prima rilevante un giudizio negativo di un compositore coevo come Vincenzo Bellini, che per il suo debutto teatrale, Adelson ...
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