IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] , Napoli 1916, pp. 283-287; L. Montanari, Come vedo e come sento V. I., Bologna 1934; L. Manzi, I., Napoli 1955; I. Valente, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 871 s.; M.A. Picone Petrusa, L'arte nel Mezzogiorno d'Italia dall ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] nel 1795 fu scelto come difensore dal preside della Provincia, Vincenzo Dentice, che difese con successo nel foro della capitale. , pp. 142, 158, 225, 240 s., 259, 267; A. Valente, Gioacchino Murat e l’Italia meridionale, Torino 1965, pp. XIV, 371- ...
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PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] per amministrare i beni incamerati, affidata a una giunta con sede a Catanzaro la cui presidenza fu assegnata a Vincenzo Pignatelli. Una Suprema giunta di corrispondenza a Napoli – che fino al 10 settembre 1787 fu presieduta dallo stesso vicario ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] l'idea, già avanzata nel 1789 in un saggio di Vincenzo Ruffò, riprendeva spunti già svolti nello stesso luogo in occasione 'unica cupola centrale, su tamburo e colonne, prevista dal Valente, il B. preferì risolvere lo spazio interno ispirandosi al ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] suo patrimonio ai padri della Missione. Il fratello Giacomo Vincenzo, con testamento rogato il 5 marzo 1851, legò 1919]; R. Gramondo, Varese Ligure, Sarzana 1968, p. 104; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia meridionale, Torino 1976, ad ind.; F. ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] di frequente chiamata "la Leonora di Milton e di Clemente IX".
Vincenzo Costaguti pubblicò a Roma nel 1639 una raccolta di compominenti, gli Applausi liuto e della tiorba, di cui era anche valente suonatrice; ma, oltre ad essere particolarmente edotta ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] riviste della scuola erroneamente fino all’aprile del 1794.
Valente negli studi, nel 1790, a conclusione del suo vendetta dei giudici fu condannato a morte al posto del fratello Vincenzo. Le sentenze furono eseguite il 30 settembre 1799. I Pignatelli ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] guida di Claudio Monteverdi) che accompagnava il duca Vincenzo Gonzaga.
L'allontanamento della corte estense da Ferrara (1953), pp. 97-111; J.A. Burns, Neapolitan keyboard music from Valente to F., Ph. D. dissert., Harvard University, a.a. 1953; M ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] nella cittadina, dotata d'una zecca diretta dal valente Didier Briot, fiorissero "les arts liberaux et méchaniques 58-90 passim, 115, 213; G. Errante, Ilprocesso per l'annullamento tra Vincenzo II… e Isabella…, in Arch. stor. lomb., XLIII (1916), p. ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] contro il Navarra passando poi, nel 1592, alle dipendenze di Vincenzo Gonzaga che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, a La figura del D. cosi si completa: non è solo il valente uomo d'armi di cui pochi intimi sanno il ragguardevole bagaglio ...
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