Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] (1°-2° sec. d.C.), quasi a costituire un 'filo rosso' che attraversa la religiosità e la creatività artistica dell'India (Bussagli 1989 i mercanti ebrei dal naso adunco, i venditori di vino armeni dalla faccia larga e i falconieri turchi dagli ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] , le perle d'Oriente, l'oro e l'argento. Il vino invece - secondo quanto riferisce il Bragadin - arrivava alle Fiandre soltanto Persico via Ormuz, Damasco e Beirut, nonché quelli del mar Rosso via Aden, Il Cairo e Alessandria, regioni tutte in ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] a cura di C. Norton, D. Park, Cambridge 1986; P. Rossi, Civita Castellana e le chiese medievali del suo territorio, Roma 1986; A in quello strettamente collegato dell'allevamento, o della produzione di vino e birra, ma si estesero a settori di lavoro ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] sempre di discreto valore. In aggiunta riceveva 32 quarte di vino all'anno (62) e una quantità di legna da per scrivan a luogo dele raxon de Chomun de l'Arsenal ser Sandro Rosso, siando el ditto tegnudo, holtra el suo quaderno che 'l die tegnir ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] legno, col suo coro e le sue colonne e finestre. Addobbata in rosso e bianco, è «capace di mille persone in circa». La porta » a testa per il corteo acqueo, e per questo ricevono pane, vino e un mezzo ducato. Si vestono in modo bizzarro — da spagnoli, ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] mentre i socialisti furbescamente mettono moltissima acqua nel vino insurrezionale e in parecchi comizi usano [...] in modo sistematico la lotta contro i sindacati e i partiti «rossi» della città. Lo scontro è durissimo perché i lavoratori riescono a ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] figli maschi. Ma se così, il ritratto - nel quale il rosso cardinalizio risalta sul nero della parete, laddove il paesaggio (un edificio mangia un paio d'uova e beve un mezzo bicchier di vino. Ma è una ripresa effimera. La fine sta arrivando mentre ...
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GIOCHI_MATEMATICI
Ennio Peres
GIOCHI MATEMATICI
Con il termine matematica ricreativa si intende quel vasto insieme di questioni logico-matematiche che vengono affrontate per spirito ludico e puro piacere [...] di liquido.
In definitiva, alla fine, ci deve essere tanta acqua nel vino, quanto vino c’e nell’acqua.
■ Nota. A onor del vero, bisogna senza aver avuto l’accortezza di annotarla.
7.5 Asino rosso (John Harold Fleming, 1934)
Il materiale di gioco è ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] 'acqua". Le ceramiche, a decorazione bianca o nera su fondo rosso, o nera su ingubbiatura bianca opaca, con motivi geometrici a Sicilia, dall'Egitto, dal Mar Nero) contro olio e vino e prodotti dell'artigianato artistico. Questo è quindi sostenuto da ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] gran parte del mondo. Non si esporta più solo un vino o un prodotto agroalimentare, ma un’identità culturale, e frutti esotici e venduta a caro prezzo. Altre mele, come la Mela rossa di Cuneo e la Mela di Valtellina, hanno conquistato il marchio IGP ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...