GALFRIDO di Vinosalvo (lat. Galfridus de Vino Salvo, francese Geoffroi de Vinsauf)
Salvatore Battaglia
Poeta e grammatico latino, autore della Poetria nova, composta tra il 1208 e il 1213. Si sa ch'era [...] gli attribuiscono, a torto, altre opere, di cui alcune sono estratti del lavoro maggiore; è incerta la paternità del De vino et vitibus conservandis, da cui avrebbe assunto il soprannome, e del De statu curiae Romanae, in difesa della corte papale ...
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ebbrezza
Perturbamento dell’intelletto prodotto da vino e altri alcolici, lo stadio iniziale dell’intossicazione alcolica acuta (➔ alcol, alcolemia). Lo stato di e. può essere provocato, anche in caso [...] di assunzione di modiche quantità di alcol, da vari fattori: contemporanea assunzione di sedativi (in particolare le benzodiazepine) o di farmaci antistaminici, epatopatie croniche, colpi di calore, disidratazione, ...
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. Misura di capacità per liquidi, specialmente vino e olio. Ha sempre avuto valori svariatissimi, a seconda dei tempi e dei paesi. Fra quelli che assunse in Italia prima dell'adozione del sistema metrico [...] ed acquavite) e l. 65,479 (olio); Napoli, l. 43,625; Pisa, l. 32,68; Roma, l. 58,341 (vino) e l. 57,48 (olio); Sicilia l. 34,38.
Oggi equivale in Grecia a l. 74,236; nel Madagascar a l. 41,85; a Malta a l. 43,162; in Portogallo a l. 16,32 o a l. 64 ...
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Prodotto della fermentazione di liquidi alcolici come vino, birra ecc., per l’azione di batteri aerobi del genere Acetobacter. Di sapore acre, viene usato come condimento e per la conservazione di prodotti [...] per fermentazione del sidro, del malto, della birra, della melassa, del riso, o addirittura per diluizione di acido acetico puro. L’a. di vino si produce a partire sia da vini bianchi e rosati sia da vini rossi; la sua qualità dipende da quella del ...
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. L'odore tipico (profumo) di ogni vino, dovuto alla volatilizzazione degli eteri composti che si formano durante il periodo della conservazione; il bouquet è quindi proprio dei vini non giovani, conservati [...] razionalmente, e contribuisce grandemente al loro pregio ...
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(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] pari e anche superiori ai massimi dell'Occidente.
In Italia i consumi si sono modificati: è diminuito l'uso del vino, mentre sono aumentati quelli della birra e dei superalcolici, mantenendo complessivamente una fra le più alte quote nel mondo, e ...
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In senso proprio, dal franc., "vendemmia", produzione di vino d'annata. Riferito per estensione ai prodotti diversi dal vino, il termine è usato per indicare qualsiasi manufatto fuori produzione da uno [...] o più decenni, ricercato o collezionato in ragione della buona qualità, del design immediatamente riconducibile a un preciso periodo, della rarità della circolazione ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...