PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] la campagna romana, lungo tutti i trentadue chilometri di strada che separavano Zagarolo da Roma. Così, in mezzo ai barili di vino […] ho iniziato l’avventura della mia vita» (Petrassi 1991, p. 6).
In città, abitò dapprima in vicolo della Volpe, in ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] dal medioevo al 1861, a cura di A. Zampieri - L. Zampieri, I, Pisa 2007, pp. 190 ss.; Z. Ciuffoletti, Alla ricerca del vino perfetto. Il Chianti del barone di Broglio, Firenze 2009, pp. 57-74; G. Cosmancini, L’arte lunga. Storia della medicina dall ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] immobiliare del B. era di 715 staia di grano, 188 some di vino, 239 libbre d'olio e 32 ducati d'oro, ma poiché, secondo ancora per un anno dopo la morte del B. a dar loro "grano e vino" come era solito "farne dare da un tempo in qua... e pagarli anco ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] scriveva versi (pubblicati a Pisa da N. Palmerini nel 1824 insieme con altri di molto posteriori, quale il brindisi - inneggiante al vino e al sesso - a madame de Staël, a Pisa tra 1815 e 1816). Il G. era affascinato dalla cultura francese, brillante ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] a questo e al cognato Girolamo Arnolfini, che si occupava prevalentemente di assicurazioni marittime, commercio del pastello e del vino. Intorno al 1540 stabilì la propria dimora a Lione per gestire un’altra compagnia fondata dal padre con Arnolfini ...
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BEMBO, Giovanni Matteo
Sandra Secchi
Nacque a Venezia intorno al 1491 da Alvise e Pentesilea Michiel. Poco sappiamo della sua giovinezza e dei suoi studi; certo egli fin dall'adolescenza ebbe vivo il [...] il B., che nel 1511 aveva fatto il suo ingresso nella vita pubblica, venne chiamato ad occupare la carica d'ufficiale del Dazio del vino. Nel 1521 entrava a far parte della Quarantia criminale, alla quale venne rieletto nel 1524 e nel 1528. Ma la sua ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] , di origine eugubina, che il L. aveva sposato nel 1965.
Fu, in larga misura, opera di quest'ultima il Museo del vino creato a Torgiano nel 1974, cui fece seguito, parecchi anni dopo, nel 2000, la concretizzazione di un altro progetto del L., quello ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] Sua è la macchina del giovedì santo conservata in duomo, usata ancor oggi. Spirito arguto, anch'egli, come il fratello, amante del vino, morì a Noli il 10 genn. 1831, in estrema miseria.
Bibl.: F. Alizeri, Guida di Genova, I, Genova 1846, p. LXI; II ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] . Canestro Chiovenda, 1978) e si stabilì presso un parente, Giovanni Antonio De Pietri, che possedeva una bottega per lo smercio del vino (Pascoli, p. 223). Presso di lui il D. abitò fino a che fu raccomandato dallo stesso Giovanni Antonio al pittore ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] di chiamarsi degli Alterati. Strozzi scelse il nome accademico Tenero e per l’impresa un platano annaffiato dal vino con il motto Potantibus umbram. Nello stesso periodo entrò nell’Accademia fiorentina (1570). Intrapresi studi universitari a Pisa ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...