BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] gli isolani, unificare il più possibile dette contribuzioni: "che l'isola tutta di Lefcade ... allegerita dalle decime [del vino, dell'olio, delle biade] et altri aggravii espressi [erbatico, sulle api, cera, acquavite], obbligata restasse a sborsar ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] e con vesti di raso, seta e panno per il pascià e la sua corte, riguardarono l’imposizione dell’editto che colpiva il consumo di vino, che il cadì pretese di estendere anche ai franchi (nome comune dei latini d’Oriente) e dunque ai frati minori, e l ...
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MUSSO, Giovanni
Giuliano Milani
– Figlio di Niccolò, nacque con ogni probabilità a Piacenza intorno al quinto decennio del secolo XIV da una famiglia ricca ma non nobile.
La tradizione secondo cui avrebbe [...] da Ripalta, anche lui cronista, in cui appare appaltatore e riscossore delle gabelle del pane, del fieno e del vino nella decuria di Nure e Trebbia, una delle ripartizioni del territorio cittadino. Negli anni successivi continuò in questa attività ...
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MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] 1411 ottenne ancora l’abilitazione per ricoprire gli uffici maggiori.
Dal 16 febbr. 1413 assunse la carica di ufficiale della Gabella del vino. Fu membro della Parte guelfa una prima volta nel 1413 e per tre volte console dell’arte del cambio. Quasi ...
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RAMAZZOTTI, Guido
Mario Perugini
RAMAZZOTTI, Guido. – Nacque a Roma il 7 dicembre 1917, da Ausano e Anita Magnani. Fu erede di quinta generazione di una famiglia di imprenditori attivi nel settore liquoristico.
Il [...] suo prodotto, che iniziò a incontrare i favori dei consumatori anche per essere il primo ‘aperitivo’ italiano a non avere il vino come base.
Nel 1866, alla morte del fondatore, la guida dell’azienda fu presa dal figlio Giuseppe, che la mantenne fino ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] 'opera del sovescio (Lodi 1819), Nuova maniera di fabbricare il vino a tino scoperto (Lodi 1824).
Le idee e i ritrovati del dei quattro discorsi del Conte Verri intorno alla vite e al vino (Milano 1824, non ristampato nelle Opere): in esso difendeva ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] C. poté presentare i prodotti della Società all'Esposizione universale di Vienna, accompagnandoli con la pubblic. de La vite ed il vino nella provincia di Treviso (Torino 1874), fondare con l'ingegner G. B. Cerletti, che ne fu il primo direttore, nel ...
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TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] liste di ricercati per furto e scampò all’imputazione per insufficienza di prove. Una certa passione per donne, gioco e vino ne esacerbò l’attitudine litigiosa, rendendone frequenti le intemperanze pubbliche. Proprio all’esterno di un’osteria, il 17 ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] laconicarum libri quattuor (Firenze 1607) alla De curiosa doctrina (in cinque libri, Firenze 1607), a Le lodi e i biasimi del vino (Viterbo 1608). S'era nel frattempo trasferito a Roma per applicarsi a studi di retorica e di teologia e qui diede alle ...
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SERENI, Agostino
Silvano Cavazza
– Nacque a Capodistria, nell’Istria veneziana, intorno all’anno 1500, da Cristoforo e Zoia.
La famiglia apparteneva al patriziato locale e molti suoi membri ricoprirono [...] È più probabile che si fosse dedicato all’attività commerciale, soprattutto verso le province austriache, dove poteva vendere il vino della tenuta di Cernicale. Si sposò con Chiaretta, dalla quale ebbe almeno tre figli, Andrea, Barbara e Zoilo.
Negli ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...