LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] figure fatte nella badia di S. Fiora apresso la sepoltura di Francesco di Jacopo Cimatore, delle quali ebbe una botte di vino" (ibid., p. 53); Vasari, parlando della sua povertà ricorda che per dipingere un'immagine di S. Martino ricevette da un ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] la sua attività insieme con lo zio Cheloccio, fratello della madre, anch'egli mercante, col quale fu in società nel commercio di vino e di bestiame e nell'acquisto di terre. Nel novembre del 1426, a seguito dell'istanza presentata, venne ammesso, in ...
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FALCHETTI, Giuseppe
Cristina Giudice
Nacque a Caluso (Torino) il 18 giugno 1843 da una modesta famiglia artigiana: il padre, Battista, era falegname e la madre, Maria De Rossi, era di origini contadine. [...] s.).
La fama raggiunta nel genere della natura morta gli procurò nel 1876 l'incarico governativo di riprodurre le uve italiane da vino e da pasto in tavole a colori.
Del F. si conservano alcune tele nel Comune di Caluso e cinque nature morte alla ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] ), una serie dispersa di Stagioni (ibid., pp. 191 s., n. 182), alcune scene allegoriche La notte degli amanti e La musica e il vino (ibid., p. 192, nn. 183-184), figure della Fede e della Vita (ibid., nn. 185-186) e ancora episodi di miti classici e ...
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CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] da Melchisedec Re e sacerdote che dimorava nella città di Salem e in sua presenza offerse sacrifici a Dio di pane e di vino. Di questo concorso non fa menzione il Pellicano che cita solo, in modo vago, "moltissimi dipinti e di valevole pregio". Il ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] ed il protrarsi dei pagamenti fino al 10 luglio di quell'anno.
Ai 30 fiorini pattuiti in contratto (oltre ad un sestario di vino e tre "staria" di segale) se ne aggiunsero altri 48 e mezzo pagati "a maestro Daniele ... per aver dato il colore alla ...
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CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] , cit. in Thieme-Becker), su di un polittico a fondo oro di arte trecentesca veneziana, originariamente nella Scuola dei mercanti di vino a S. Silvestro e ora, demolita questa nel 1820, nella sacrestia di S. Silvestro (A. Zorzi, Venezia scomparsa, II ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] colto sul fatto. L'elenco fatto da Leonardo dei furti e delle malefatte del C. - tra cui il versare vino e il rompere caraffe volutamente - continua fino all'esasperazione: "ladro, bugiardo, ostinato, ghiotto", scrive nel 1491 (Richter, p. 363 ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] , armi, filotorto o spago. Partecipò a investimenti finanziari in diverse società e commerciò in generi alimentari (vino, granaglie, formaggi, pesce sotto sale e sardine). Il tutto è documentato attraverso minute registrazioni giornaliere. In ...
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DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] (Alizeri), che comprendeva fra l'altro il Sacrificio di Polissena, Ifigenia e Oreste in Tauride, Mercurio uccide Argo, un Baccanale (Vino pellite curas), La storia di Isabella (dal canto XXIX dell'Orlando furioso) e un Dedalo e Icaro: di quest'ultimo ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...