BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] alla popolazione. Infatti fra i primi atti del pontefice, suggeriti dal B., figurano l'abolizione, in Roma, dell'imposta sul vino, la revisione generale di altre tasse, l'abolizione dell'imposta sul macinato nel Patrimonio di San Pietro, dietro una ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] di Borgogna" seguendo anche qui il consiglio del Grimaldi: ma anche questa iniziativa non ebbe successo, giacché il cosiddetto "vino del terremoto" che vi si produceva non riuscì mai ad affermarsi.
Ma l'intrapresa più significativa fu certamente l ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] non solo i consumatori ma anche i produttori, perché scoraggiava i settori che producevano beni esportabili, come vino, olio e agrumi, nonché ritardava l'innovazione dei metodi produttivi delle aziende agricole beneficiarie del sistema protettivo ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] dirigere lo stabilimento il F. chiamò l'inglese Gordon, un tecnico figlio di un enologo già alle sue dipendenze.
Il vino, lavorato secondo un metodo che si tramandava da decenni, era conservato in fusti di rovere americano allineati su tre file, per ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] Lucca; tutti questi possessi, del valore complessivo di 4.827 ducati, rendevano annualmente 711 staia di grano, 60 some di vino, 551 libbre d'olio e 38 ducati d'oro. Tutto il suo patrimonio immobiliare lucchese fu in seguito amministrato dal fratello ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Si conserva menzione, per esempio, di una importazione di vino ad Anversa nell'anno 1559: una nave, carica di operazioni di verifica e il pagamento del dazio. Per scaricare il vino era stato necessario mettere a terra quasi tutto il carico della ...
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PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] americana, diffusosi tra il 1863 e il 1890 in tutta la Francia viticola con effetti distruttivi tali da abbattere la sua produzione di vino da 83.836.000 ettolitri nel 1875 a 25.770.000 nel 1889. Per questi motivi la Puglia iniziò a ricoprirsi di ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] tra i suoi clienti le famiglie più ricche di Genova.
In tempi ancora caratterizzati da frequenti carestie, il commercio del vino e dell'olio, ma soprattutto del grano e dell'orzo, dovevano offrire redditi cospicui: molte pagine dei due registri ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] dei pannilani. Nel 1329 egli figurava infatti proprietario di una taverna della capacità di almeno 25 botti di vino, situata nel quartiere dei conciatori di Palermo, in contrada Abbeveratoio; detta taverna era affidata al conciatore palermitano ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] a màstro portolano di Gaeta.
Oltre che di granaglie il C. sì occupava del commercio di altri generi alimentari, fra cui vino e olio, di cui riforniva la corte e l'esercito. Si interessava, inoltre, delle materie prime occorrenti all'arte vetraria. Le ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...