DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] delle vigne, delle varie operazioni necessarie per ottenere una buona vendemmia e quindi delle cure per la produzione del vino, distinto in numerose qualità. Nel quinto libro vengono esposti i criteri da seguire nella coltivazione, dalla semina fino ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] quella enologica: di quest'ultima, premiata più volte anche sui mercati stranieri, si sarebbe mostrato poi particolarmente fiero (In vino veritas, Roma 1932).
Trovò spazio anche per una ripresa degli interessi artistici, già da tempo ampliati sino a ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] 'opera anonima, che Niccoli attribuisce al G. e a F. Scapato, l'Istruzionesulla coltura della vite e sulla manifattura del vino col metodo della fermentazione in vasi aperti ed in vasi chiusi, pubblicata a Napoli nel 1832, il cui esame non suggerisce ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] , del pomodoro da mensa e dell'actinidia. Si avviarono i cicli di produzione delle albicocche e delle uve da vino, che dettero poi vita alle produzioni enologiche (soprattutto il greco di Basilicata e il Lagarino di Dioniso), commercializzate con ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] ricavare quanto di più abbisognava per la rendita dello Stato da una moderata tassa sopra la consumazione del grano, del vino, del sale, sopra i cavalli di lusso, e qualche altro oggetto", cosa che avrebbe consentito ad ogni siciliano di pagare ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...