BAGHETTI, Aristide
Anna Buiatti
Nacque a Civitavecchia il 25 febbr. 1874. Conseguita la licenza dell'istituto tecnico e impiegatosi presso le Poste e Telegrafi di Roma, pareva avviato a una modesta [...] diretta da Marco Praga. In quegli anni, il B. interpretò personaggi secondari del repertorio italiano e francese, da C. G. Viola a G. Rocca, a V. Sardou, senza mai passare inosservato, anzi spesso ricevendo dalla critica riconoscimenti ed elogi.
Nel ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] , che misurano circa cm 24 per lato, erano dipinte in policromia nei toni del bianco avorio, giallo aranciato, viola bruno manganese, blu cobalto e verde ramina. I temi delle singole mattonelle proponevano gli emblemi araldici Este-Gonzaga, l ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] i titoli di Sonata per flauto e pianoforte, Trio per violino, violoncello e pianoforte, Andantino pastorale per clarinetto, due violini, viola e violoncello; più in linea con i suoi futuri sviluppi sono le Tre canzoni siciliane del 1946-47 su testi ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] in Mario Sturani 1906-1978, a cura di M.M. Lamberti, Torino 1990, pp. 192-199; C. Pavese - E. De Martino, La collana viola. Lettere 1945-1950, a cura di P. Angelini, Torino 1991; A. Dughera, Monti e P.: storia di un’amicizia attraverso le lettere, in ...
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MERLIN, Angelina (Lina)
Giuseppe Sircana
– Nacque il 15 ott. 1887 a Pozzonovo, presso Padova, da Fruttuoso, segretario comunale, e da Giustina Poli, insegnante.
Trascorse l’infanzia e la giovinezza a [...] della prostituzione. Bisogna trasformare la società attuale e la vergognosa istituzione cesserà […]. La società malamente costituita viola i due più possenti istinti umani che sono la legge naturale del progresso: la conservazione dell’individuo ...
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ZAVATERI, Lorenzo Gaetano
Giovanni Andrea Sechi
Figlio di Giuseppe e di Lucia Donati, nacque a Bologna il 9 agosto 1690 sotto la parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, padrino di battesimo il conte bolognese [...] del violinista Lodovico Filippo Laurenti, a sua volta scritturato a Lisbona, alla corte reale del Portogallo; nel 1726 fu assunto come viola e nel 1744 come violino, mansione che conservò fino al 1764 (Gaspari, Zibaldone, pp. 178-183). Non è invece ...
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COSTABILI, Rinaldo
Angelo Moneta
Nacque a Ferrara nella prima metà del sec. XVI, probabilmente nel quarto decennio. Avviato alla pittura, avrebbe infatti studiato, non si sa presso quale maestro, insieme [...] , rappresentata nel 1563 nel palazzo di Schifanoia a spese degli studenti di legge, con musiche di Alfonso della Viola, interprete Ludovico Betto.
Si deve probabilmente intendere, trattandosi di spettacoli che erano anche "feste di corte", che il ...
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PUPPO, Giuseppe Maria.
Luca Aversano
– Violinista e compositore, nacque a Lucca nel 1749 da Pietro Santi Puppo, cuoco nel Palazzo degli Anziani del Governo, noto per la sua inventiva gastronomica [...] anche, come violinista principale, nella stagione concertistica di Bath (sembra che nella città termale avesse suonato come prima viola già l’anno precedente).
Nel 1783 partì di nuovo per Parigi, dove nel 1789 Giovanni Battista Viotti lo chiamò ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] utile e giusta, perché, secondo lui, l'imposta indiretta è un tributo volontario in quanto pesa su beni non di prima necessità; non viola la proprietà privata in quanto grava, non sul capitale, ma sull'uso di esso; è giusta in quanto si paga su un ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] Sonata per clarinetto e pianoforte (1945); Sonata per fagotto e pianoforte(1946); Sonata per viola e violoncello (1950); String Trio per violino, viola e violoncello (1950); Sonata per violino e violoncello (1950); Divertimento per due flauti (1943 ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...