GIANELLA, Luigi (Louis, Lodovico)
Franco Bruni
Nacque probabilmente a Milano nel 1778 circa. Dedicatosi allo studio del flauto, entrò nell'orchestra del teatro alla Scala di Milano nel 1790, dove rimase [...] tre flauti op. 27 e 36 (Londra 1810-15 ca.); Nocturnes per due flauti e violoncello op. 28-31; tre quartetti per flauto, violino, viola e violoncello op. 32 (ibid. 1815 ca.); Soli per flauto e basso op. 33, 34, 43; quartetto per 4 flauti op. 52 (ibid ...
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BENEDETTI, Pietro
Piero Damilano
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso [...] e basso, in sol maggiore (partitura autografa, ms. N. 133/9), una Cantata accademica a Canto solo con V. V. [violini, viole e violoncello], Dispera pur dispera, in fa maggiore, datata 1730 (ms. N. 133/8) e quattordici motetti in latino. Un'altra ...
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MARCELLO, Benedetto
Musicista, nato a Venezia, di nobile famiglia (v. sopra) il 24 luglio 1686, morto a Brescia il 24 luglio 1739. Fanciullo ancora, mostrò tali disposizioni per la musica (e per la poesia) [...] tomi a1, 2, 3, 4 voci con basso continuo [organo o clavicembalo], talvolta anche con strumenti: violoncello, o due viole o violini). Musica sacra: Messe, Lamentazioni, Tantum ergo, ecc. Oratorî: Giuditta, Venezia 1710; Gioas; Il trionfo della Poesia ...
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LEO, Leonardo
Andrea Della Corte
Compositore, nato a S. Vito degli Schiavi, (ora S. Vito dei Normanni, Lecce), il 5 agosto 1694, morto a Napoli il 31 ottobre 1744. Orfano e povero, fu accolto a nove [...] alcune caratteristiche. Particolarmente curò le parti mediane dell'orchestra, affidando ai secondi violini e alle viole, divenuti indipendenti, significazioni pittoresche, descrittive più che affettuose. Nell'armonia conciliò la polifonia e la ...
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TASCHE
Alfredo Bonaccorsi
. La festa in occasione dei comizî per l'elezione dei magistrati della repubblica lucchese, chiamata comunemente delle Tasche, dalle borse o tasche che servivano a ricevere [...] .
L'orchestra del Settecento è composta di otto violini di fila e il primo nel mezzo, di due oboi, due corni, viole, violoncelli, contrabbassi e cembalo. Fra gli esecutori troviamo i due Boccherini padre e figlio. Composero per le Tasche gli avi di ...
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MAZZONE, Marc’Antonio
Cesare Corsi
– Nacque a Miglionico (presso Matera) tra il 1540 e il 1550. La maggior parte delle notizie sulla sua vita derivano dalle dedicatorie anteposte ai libri di musica [...] era annoverato tra i «musici eccellenti» della città (ibid.); più tardi fu pure menzionato da S. Cerreto come «raro suonatore della viola d’arco».
La seconda raccolta, Il primo libro de madrigali a cinque voci, è dedicata a un importante membro della ...
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AMATI, Andrea
Liliana Pannella
Capostipite di una celebre famiglia di liutai, fondatore della scuola cremonese. Nacque a Cremona tra il 1505 ed il 1510, e vi morì tra il novembre 1577 e il gennaio 1581, [...] chiara, lucentissima. Andrea costruì anche violoncelli e poche viole. Anzi si tramanda per tradizione (non confermata IX di Francia 12 violini di piccolo e 12 di grande formato, 6 viole e 8 bassi.
Bibl.: G. de Piccolellis, Liutai antichi e moderni, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo la musica strumentale si emancipa gradualmente dalla vocale, conquistando un [...] d’insieme vengono frequentemente impiegati strumenti di taglia diversa ma della stessa famiglia (i flauti, i cornamuti, le viole da gamba), in modo da ottenere un gruppo completo dal timbro omogeneo. Mancano, in genere, prescrizioni esatte sugli ...
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MONTAGNANA, Domenico
Renato Meucci
MONTAGNANA, Domenico. – Nacque a Lendinara il 24 giugno 1686, da Paolo, artigiano, e Andriana Spinelli.
Secondo una tradizione costantemente riportata nella bibliografia [...] di strumenti ne fanno strumenti da concerto di prima categoria, ammirati e ricercati come pochi altri. Per quanto concerne le viole, se ne conoscono solo un paio attribuite al M., una delle quali per molto tempo appartenuta al grande violista inglese ...
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ALLEGRI, Lorenzo, detto il Tedeschino o del Liuto
Adelmo Damerini
Compositore e liutista forse di origine tedesca, nato il 1573. Secondo Paumgartner, si trovava a Firenze già nel 1589 come cooperatore [...] possono suonare col primo Soprano e con due Soprani; e il Basso continuato in mancanza dell'altre parti: in oltre con Viole e con Istrumenti di fiato col Basso continuato o senza".
Bibl.: A. Solerti, Musica, Ballo e Drammatica alla corte medicea dal ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...