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Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] chiocciola. I suoi primi violini sono di dimensioni ridotte e pertanto poco adatti a esecuzioni moderne; più apprezzabili le viole e i violoncelli. La vernice varia dal giallo arancio al rosso cupo. Ha lasciato 250 strumenti tra violini, violette ...
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RODIANI, Giovita
Marco Bizzarini
RODIANI (Rudiani), Giovita. – Nacque a Brescia da Giovanni Francesco, in un anno compreso tra il 1541 e il 1544, come si evince da tre polizze d’estimo dell’Archivio [...] ricerche, Milano 1896, pp. 63-65, estratto da Gazzetta musicale di Milano, L (1895), pp. 773-775; G. Negri, Analisi di una viola attribuita a G. R., in Liuteria, musica, cultura, X (1990), 30, pp. 12-19; Gasparo da Salò e la liuteria bresciana tra ...
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(gr. ῎Αττις ) Antichissima divinità frigia che si diffuse dapprima in Grecia poi in Italia, a Roma e nelle province fino al sec. 5° d.C. Il suo mito e il suo culto erano strettamente associati a quelli [...] incontenibile, induce tutti i presenti ad autoevirarsi. A. si mutila sotto un pino, muore, e dal suo sangue nascono viole. Agdistis e la Grande Madre piangono il defunto e Zeus concede una sua parziale resurrezione.
Nell’arte ellenistica e romana ...
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MANTEGAZZA (Mantegatia)
Renato Meucci
Famiglia di liutai milanesi attivi nella seconda metà del XVIII e all'inizio del XIX secolo.
Il principale esponente fu Pietro Giovanni, figlio di Francesco, nato [...] ., pp. 260, 276), una pratica seguita in precedenza anche da suo padre: Pietro Giovanni falsificò, per esempio, il cartiglio di una viola di Andrea Amati (ibid., p. 319).
Carlo morì a Milano il 29 genn. 1814.
Fonti e Bibl.: Milano, Parrocchia di S ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] Kyrie, Gloria e Credo in do maggiore da una Messa a cinque voci (2 soprani, alto, tenore e basso) con 2 violini, 2 viole da braccio (alto e tenore), oboe (fagotto), 4 trombe, timpani e organo; 19 Canti da chiesa in latino (Dresda, &ichsis che Lan ...
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GRANCINO
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai attivi soprattutto a Milano nel XVII e XVIII secolo. La scarsezza di dati biografici certi e il ricorrere nelle etichette degli stessi nomi, riferibili [...] fu attivo a Milano, ove aprì una bottega in cui lavorò sino al 1692. Si dedicò soprattutto alla fabbricazione di violini e viole di ottima fattura che, ispirati ai modelli dell'Amati, si differenziano da essi per la vernice di colore giallo; i suoi ...
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Le congiunzioni relative (dove, ove, donde, onde) sono ➔ congiunzioni che hanno la peculiarità di introdurre, come i pronomi relativi (➔ relativi, pronomi), le frasi relative (➔ relative, frasi) esplicite [...] veder vorrei poi ch’io nol vidi
(Petrarca, Canz. CCLXXX, 1)
(4) ... e reca in mano un mazzolin di rose e di viole, onde, siccome suole, ornare ella si appresta dimani, al dì di festa, il petto e il crine (Giacomo Leopardi, “Il sabato del villaggio ...
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ROSSI, Salomone
Musicista, nato a Mantova verso il 1570, morto probabilmente in quella città circa il 1628. Verso il 1587, e fino al 1628, lo troviamo infatti presso la corte dei Gonzaga, ove serve due [...] ?) è la prima edizione del terzo volume di simili musiche, intitolato Varie Sonate, Sinfonie, Gagliarde, Brandi e Correnti per sonare due viole da braccio et un chitarrone o col B. per il cembalo, di cui una seconda edizione apparì nel 1623; nel 1610 ...
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STRADELLA, Alessandro
Alberto Gentili
Compositore. Nato nel modenese, con tutta probabilità nel 1645, è anche probabile che trascorresse gli anni giovanili a Modena. Nulla consta di positivo circa una [...] divisione di strumenti alla forma Sonata da chiesa, quella nuova entità che fu poi detta Concerto grosso (vedi la sua Sonata per viole nei mss. di Modena e di Torino). Nelle Cantate lo S. progredisce sulla via segnata da B. Ferrari, da L. Rossi, da ...
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. Piccolo comune del Piemonte, in provincia di Cuneo, ex-circondario di Alba, con una superficie di 5,59 kmq. (di cui 5,37 di terreno agrario e forestale). Il capoluogo, noto per la produzione di ottimi [...] , ma opportunamente invecchiato (per non meno di 3-4 anni) diventa morbido, pieno, caldo, con un delicato profumo che ricorda le viole. Il barolo è uno dei più grandi vini italiani da arrosto ed è anche molto apprezzato all'estero, per quanto la sua ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...