La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] delle donne, che, presieduta da S. de Beauvoir, organizza l'SOS Femmes, per aiutare le donne in difficoltà (violenzesessuali e di altro genere, consigli legali, ecc.). Nel novembre dell'anno successivo, nel teatro della Mutualité a Parigi, si ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] . Viene anche segnalato che, soprattutto nelle zone interessate dai combattimenti, moltissime giovani donne sono oggetto di violenzasessuale da parte dei soldati, che rimangono regolarmente impuniti. In altri casi le giovani sono sequestrate e ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] stato anche lo stupro, del quale molto si è parlato. Un tentativo non si può certo escludere, visto che la violenzasessuale di Francesco non si fermava davanti ai congiunti: pochi anni prima infatti aveva tentato di sodomizzare un figliastro. Ma è ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] , si considera genocidio anche l'atto diretto contro una sola persona, e la tortura, lo stupro, la violenzasessuale sono considerati esplicitamente fattispecie di genocidio qualora implichino l'intento di annientare interamente o in parte un gruppo ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] settentrionali dello Stato della Chiesa, intorno al 27 maggio 1537, egli si rese protagonista di un gravissimo atto di violenzasessuale ai danni del giovane vescovo di Fano Cosimo Gheri, morto pochi mesi dopo. Parte della storiografia, sin dal XVIII ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] si vale di tecniche innovative per rappresentare la violenza della società industriale.
Uno spazio notevole occupa il video e fotografie i conflitti razziali e lo sfruttamento sessuale dell’Australia postcoloniale. Dal 1992 il Museum of Contemporary ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] anche in Italia il diritto alla vita familiare senza connotazione sessuali enunciato dalle Carte internazionali dei diritti (artt. 8 e e di volere, quando sia stato estorto mediante violenza fisica o sussista errore ostativo (si intendeva dire ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Angeles, dopo l'ingiusta assoluzione di alcuni poliziotti accusati di violenza verso un nero, scoppiò una rivolta razziale che durò qualsiasi delle sempre più numerose minoranze sociali, etniche o sessuali − non può più credere, quindi, d'essere il ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] , basato su principi religiosi o etici, per la riduzione della violenza non solo tra gli stati, ma anche nella società. Il p diversi, che tenessero conto della cultura della ''differenza sessuale''.
L'impatto così pervasivo del p. non ha risparmiato ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] biografia.
L'antifascismo
Di fronte all'emergere del fascismo e alla sua violenza è ben naturale che vi sia stata, sin dalle origini, una ordine generale, Reich ritiene che sia la repressione sessuale a favorire - mediante la creazione e la ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...