Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] impurità, riferita in genere alle secrezioni del corpo, ai contatti sessuali e al parto, è collegata pure al divieto di consumare alcuni insediata nell’interno dell’Australia, che utilizza la violenza per preservare il suo modello patriarcale, ma ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] degli occhi non costituiscono ostacoli nell'apprezzamento e nella scelta sessuale, anzi l'eteromorfia e non l'omomorfia per questi di una motivazione ideologico-religiosa a scatenare la violenza di gruppo di tipo razzista.
bibliografia
e. balducci ...
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schiavitu
schiavitù
Istituzione sociale propria di sistemi socioeconomici che si fondano su di essa (schiavismo), consistente in forza lavoro detenuta in proprietà privata o pubblica a scopi produttivi.
Età [...] di prostituzione e pornografia, per adozioni illegali o per il trapianto di organi, dalla violenza familiare sulle donne e sui bambini, dalla s. sessuale delle donne, sia sotto la forma della costrizione alla prostituzione, sia sotto quella dello ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] si manifesta quando il bambino, alla vista dell'organo sessuale femminile, scopre che la donna non possiede il pene: e dal modo di risolvere il lutto, la persecuzione e la violenza, in ogni cultura. Essi hanno una funzione difensiva e comunicativa; ...
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Diritto
Causa di giustificazione prevista dall’art. 50 c.p., in base alla quale non è punibile chi lede o mette in pericolo un diritto con il c. della persona offesa. Posta la rilevanza dell’autonomia [...] l’onore, la libertà morale e personale, la libertà sessuale e quella di domicilio. Rispetto al bene dell’integrità personale di capacità d’agire; deve essere altresì immune da dolo, violenza o errore, e deve sussistere al momento del fatto: non ...
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Rapporto sessuale fra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate fra loro da quei rapporti di consanguineità o di affinità che oppongono impedimento assoluto al matrimonio.
Antropologia
Gli [...] L’effetto dell’i. sulla vittima comporta per lo più disadattamenti sessuali.
Se l’oggetto di i. è un minore, la condotta incestuosa è un’aggravante della violenza carnale. Particolare attenzione è richiesta affinché la vicenda giudiziaria, attraverso ...
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Movimento femminile di protesta fondato a Kiev (Ucraina) nel 2008 dall’attivista A. Hutsol; sebbene inizialmente legate a tematiche localistiche quali un rilancio dell’immagine dell’Ucraina e la denuncia [...] contro i cospicui flussi di turismo sessuale diretti verso questo Paese, le azioni di rivolta politica messe in atto a occuparsi di temi quali la religione, la prostituzione, la violenza contro le donne e i diritti degli omosessuali. Cifra espressiva ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] attenzione sui geni invece che sugli individui: negli organismi diploidi a riproduzione sessuale si ha il 50% di probabilità che un dato allele, presente dei maschi fra i responsabili di reati di violenza è perfettamente in accordo con le predizioni ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] ' non è legata necessariamente a rigide regole di fedeltà sessuale. Ciò che conta è la partecipazione comune alla vita democratica, data l'assenza dei gravi episodi di violenza che solitamente accompagnano il rovesciamento di un regime politico ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] della cultura (dall'uso delle mani al comportamento sessuale, al linguaggio), viene portato a maturazione in termini , l'interruzione brusca dei rapporti e degli affetti, la violenza fisica e morale, gli interventi spesso cruenti che i giovani ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...