Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] basato sulla piccola banda estremamente mobile e sulla divisione sessuale del lavoro. La vita dei maschi, dediti alle più di 5000 isole e isolotti; esso si caratterizza per la violenza dei venti, per le abbondanti precipitazioni (4000-5000 mm annui) ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] contro la Nostra recente Enciclica, di propaganda della violenza politica per scopi sociali, di conformismo e degli anni Sessanta il nostro era rimasto in termini di morale sessuale e di perseguimento dell’osceno uno dei più restrittivi dei paesi ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] ' non è legata necessariamente a rigide regole di fedeltà sessuale. Ciò che conta è la partecipazione comune alla vita democratica, data l'assenza dei gravi episodi di violenza che solitamente accompagnano il rovesciamento di un regime politico ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] della cultura (dall'uso delle mani al comportamento sessuale, al linguaggio), viene portato a maturazione in termini , l'interruzione brusca dei rapporti e degli affetti, la violenza fisica e morale, gli interventi spesso cruenti che i giovani ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] che abitualmente caratterizzano ogni minoranza (etnica, linguistica, sessuale, razziale, politica, nazionale o di altro genere vittime, distruzione di templi, incendi di abitazioni, saccheggi e violenze di ogni genere. Ma proprio in quell’anno, tra i ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] gli aspetti meno gradevoli della rappresentazione del corpo umano, come la malattia e la violenza. Il corpo nella sua accezione sessuale e riproduttiva ha incontrato notevoli difficoltà a ritagliarsi uno spazio nella programmazione televisiva ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] Senonché questa libertà comporta la libertà di commettere errori, di far violenza alla verità, alla pietà, al buon gusto, alla lingua. personali e l'eccessiva attenzione prestata alla sfera sessuale; ovvero, infine, si depreca la schiacciante ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] non solo in quei paesi in cui il fascismo l'aveva eliminata con la violenza, ma anche in altri, come la Russia, in cui era caduta al disarmo unilaterale, l'abolizione effettiva della discriminazione sessuale e razziale, l'entrata in vigore della ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] potere. In questi casi, la guerra civile e la violenza rivoluzionaria possono essere più distruttive dopo la caduta del vecchio dei trasporti, dell'organizzazione, demografica, verde, sessuale, bioetica, informatica, quantistica, ecc. In relazione ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] Lasswell, 1935); è ritenuta responsabile una repressione sessuale che produce personalità deboli e impotenti (v. in vita da un terrore che, a differenza della normale violenza politica, non mira a ottenere semplicemente la sottomissione. Se appare ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...