LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] a più riprese dall'Italia per iniziare la corte di Francia ai piaceri dell'opera italiana. Tra questi Carlo Caproli, compositore e violinista giunto nel gennaio del 1654 per mettere in scena le sue Nozze di Teti e Peleo su testo dell'abate Francesco ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] a 1, 2 e 3voci; Parigi, Bibl . nat., Vm¹ -1218; Vm¹ -1183; Vm¹ -1191:tre motetti; Berlino, Stadtbibl., Messa a 4 Voci con 2 violini e organo, due Magnificat a cinque voci, Salve Regina da 2 a 5 voci con e senza strumenti e undici motetti; Einsieldeln ...
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COZIO, Ignazio Alessandro conte di Salabue
Sergio Martinotti
Ultimo figlio del conte Carlo Alessandro e della marchesa Taddea Balbiani, nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 marzo 1755, discendente [...] Alessandro Rolla, presso il quale conobbe i fratelli liutai Pietro e Giovanni Mantegazza, coi quali si accordò per restauri di alcuni violini: e fu il Carli a vendere uno Stradivari ("il più forte", nota il C. nel suo Carteggio, p. 200) al "celebre ...
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PROSPERI, Carlo
Paolo Somigli
PROSPERI, Carlo. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1921, secondo dei tre figli di Alfredo (1888-1980) e di Maria Piani (1893-1966).
Trascorse l’infanzia a Firenze; si iscrisse [...] all’aspetto timbrico e per scelte d’organico inconsuete; ne sono esempio In nocte secunda per chitarra, clavicembalo e sei violini (1968), il Concerto dell’arcobaleno, per pianoforte, marimba e archi (1972), e anche Noi soldà, «una memoria per voce ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] risale la Compieta e letanie della beata Vergine (5 voci) con sue antifone per ciascun tempo dell'anno (3 voci e 2 violini) e due confiteor, Op. 5 (Venezia, A. Vincenti, 1640), dalla cui dedicatoria si potrebbe supporre che il F. vivesse già a Verona ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] 1917, sotto la direzione di B. Molinari, presentò all'Augusteo di Roma in prima esecuzione italiana il Pezzo da concerto per violino e orchestra di F. Busoni; nei mesi di marzo e aprile partecipò ai sei concerti organizzati alla Sala accademica di S ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] raccolta a Miinster (Santini-Bibliothek im, Bistumsarchiv): l'antifona Christus factus est, con oboe, violini, viola e basso; il salmo De profundis,per soprano con violini e corni; la prima opera Il trionfo dell'Amore. Pochissima altra musica dell'A ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] , la Comunità di Correggio decise nel 1780 di fargli compiere un regolare corso di studi inviandolo a Parma presso Angelo Morigi, violinista e direttore dell'orchestra di corte e buon contrappuntista. Nel 1782 l'A. si recò, a scopo di istruzione, a ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] ). - Si adopera come l'abete bianco ma è più pregiato se proviene dalle Alpi, dà il miglior legname per tavole armoniche di violini e di esso si valsero sempre i liutai italiani quando godevano di un ambito primato nel mondo.
Acero, acero di montagna ...
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TASCHE
Alfredo Bonaccorsi
. La festa in occasione dei comizî per l'elezione dei magistrati della repubblica lucchese, chiamata comunemente delle Tasche, dalle borse o tasche che servivano a ricevere [...] il riassunto che precede il testo, eseguito con franchezza, e assai gustoso.
L'orchestra del Settecento è composta di otto violini di fila e il primo nel mezzo, di due oboi, due corni, viole, violoncelli, contrabbassi e cembalo. Fra gli esecutori ...
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violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).