STABAT MATER
Giuseppe DE LUCA
Roberto CAGGIANO
. Sequenza che fa parte della messa dei Sette Dolori della Madonna (venerdì dopo la Domenica di Passione, e il 15 settembre), e fu composta come uno [...] armonica delle parti, abbastanza rara in Palestrina e alla sua epoca; di A. Steffani per tre voci di tenore, due violini e basso continuo; di E. Astorga per coro a 4 voci con accompagnamento strumentale; di A. Scarlatti che ne compose due ...
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RIGATTI, Giovanni Antonio
Jonathan Pradella
RIGATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia e fu battezzato il 25 ottobre 1613 nella parrocchia di S. Severo, figlio di Santina e di Marc’Antonio.
Oltre [...] , comparvero due opere eterogenee: la monumentale Messa e salmi parte concertati a 3, 5, 6, 7 et 8 voci con due violini et altri istromenti a beneplacito et parte a 5 a capella, dedicata il 1° ottobre 1640 all’imperatore Ferdinando III, che contiene ...
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TURINI
Marco Bizzarini
– Famiglia di musicisti bresciani attivi in patria e Oltralpe tra Cinque e Seicento, documentata sull’arco di tre generazioni.
Gregorio nacque a Brescia intorno al 1553. Il padre, [...] notizia trova un’almeno parziale conferma nella dedicatoria del terzo libro dei Madrigali a cinque cioè tre voci e due violini (Venezia 1629) all’abate Giovanni Francesco Morosini. Scrive l’autore: «Il primo acquisto ch’io feci di signore e patrone ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] e clavicembali (Milano, Conservatorio di musica "Giuseppe Verdi"). Inoltre alcuni dizionari informano sull'esistenza di dodici sonate per 2 violini e clavicembalo.
Opere stampate: Cetra sonora, sonate a tre col continuo Op. I, Roma 1685; Jephte, ibid ...
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MESTRINO, Nicola (Nicolò). – Nacque a Milano nel 1748, come scrisse in una lettera del 18 ag. 1786 ai governatori dei Paesi Bassi austriaci (Fétis)
Silvia Gaddini
Non si conoscono i nomi dei genitori.
L’assenza [...] , op. postuma (1793 circa; ripubblicata in Die hohe Schule des Violinspiels, a cura di F. David, Leipzig 1868); dodici concerti per violino (facsimile del concerto n. 4, a cura di K. Cooper, New York 1989); 12 Grands solos ou Études pour le violon ...
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DEGLI ANTONII, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Figlio di Giovanni e fratello di Pietro, nacque a Bologna il 24 giugno 1636.
Giovanni nacque a Bologna intorno al 1600. Fu trombonista del Concerto palatino [...] , Torino 1901, pp. 77-81; F. Vatielli, Arte e vita musicale a Bologna, Bologna 1927, ad Ind.; H. G. Mishkin, The solo-violin sonata of the Bologna school, in Musical Quarterly, XXIX (1943), p. 97; W. S. Newman, The sonata in the baroque era, Chapel ...
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Uno dei più grandi organisti di tutti i tempi, nato nel 1637 a Helsingör o a Helsingborg: non dunque ben accertato se fosse svedese oppure danese. Allievo, fin da bambino, del padre Giovanni, il B. era [...] , secondo l'uso vigente, furono create nuove anno per anno, per ora non sono state rinvenute; si conoscono invece 7 sonate per violino, viola da gamba e basso continuo, op.1; altre 7 sonate per gli stessi strumenti, op. 2; ambedue le opere sono edite ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] , che proprio quell’anno assunse il nome dal festival del Maggio musicale. A Firenze fino al 1940 collaborò come primo violino con molti celebri direttori, da Victor de Sabata a Bruno Walter, da Erich Kleiber a Willem Mengelberg. Il 21 dicembre ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] periodo alcuni oratori, fra cui Agar fugiens in desertum (1785) e Joas (1791), oltre a tre Sonate per clavicembalo e violino, menzionate dal Lancetti. In quegli anni la fama del B. si era evidentemente consolidata al punto che l'imperatore Giuseppe ...
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Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] distante Galateo, giunse a Pratofungo, e i cancelli del paese si chiusero dietro di lei, mentre le arpe e i violini cominciarono a suonare (Calvino, Il visconte dimezzato, p. 34).
La funzione gnomica (enunciante cioè regole o principi generali) del ...
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violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).