Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] distante Galateo, giunse a Pratofungo, e i cancelli del paese si chiusero dietro di lei, mentre le arpe e i violini cominciarono a suonare (Calvino, Il visconte dimezzato, p. 34).
La funzione gnomica (enunciante cioè regole o principi generali) del ...
Leggi Tutto
VOTIACHI
Arthur HABERLANDT
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio PULLE'
I Votiachi appartenenti, assieme ai Permi e Sirieni, al gruppo ugro-finnico, contano circa 600.000 persone e sono stanziati alle sorgenti [...] stanze della filatura, ecc.; ai balli, secondo l'uso locale, parte cipano solo fanciulle e donne, al suono di violini russi e di strumenti sul sul tipo dei cembali. Il cristianesimo si è sostituito solo apparentemente al paganesimo, agli antichi ...
Leggi Tutto
La coesione di un testo è la proprietà che si manifesta precipuamente nella forma di un sistema di reti di collegamenti linguistici tra le frasi, che indicano dipendenze e sintonie interpretative di particolari [...] Galateo, giunse a Pratofungo, e i cancelli del paese si schiusero dietro di lei, mentre le arpe e i violini cominciarono a suonare (Italo Calvino, Il visconte dimezzato, Milano, Garzanti, 1986 p. 41)
Altre caratteristiche forme di coesione tra ...
Leggi Tutto
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).