Musicista (Roma inizî sec. 17º - ivi 1656 circa), forse allievo di G. Frescobaldi. Fu celebre organista, cembalista e violinista (ebbe il soprannome di Michelangelo del violino), e compositore. Quale operista, [...] figura tra i maggiori esponenti della scuola romana, con la sua Erminia sul Giordano (un prologo e tre atti su testo di G. Rospigliosi), rappresentato nel 1633 al teatro Barberini. Quale strumentista (toccate, ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra indiano (n. Bombay 1936); allievo del padre (Mehli, n. 1908 - m. 2002, buon direttore e violinista), poi al Conservatorio di Vienna e all'Accademia Chigiana di Siena; direttore delle [...] orchestre di Montreal (1960-66), Los Angeles (1967-77) e del Maggio musicale fiorentino (1964, 1969-87). Direttore musicale della orchestra filarmonica di New York (1978-91), è stato nominato direttore ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco del sec. XVIII, nativo di Altenburg. Cominciò la sua carriera come violinista, poi divenne direttore di concerti, e come tale ottenne notevoli successi nelle accademie; nel 1756 lo ritroviamo [...] Tra le sue opere, scritte fra il 1725 e il 1750 ma senza data, le più importanti sono l'Acroama musicum (6 sonate per violino e clavicordo), e il Musikalisches Divertissement, edito in sei parti nel 1726-27, che si compone di terzetti e quartetti con ...
Leggi Tutto
PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] egli non compare più dal 1810. Giuseppe portò avanti con le sorelle la scuola di musica paterna e si esibì come violinista nelle locali orchestre teatrali. Nel 1819 lasciò Recanati, senza farvi più ritorno. Per un breve periodo fu ospite di parenti a ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra italiano, nato a Milano il 26 giugno 1933. Figlio di Michelangelo, violinista e musicologo, e fratello di Marcello, pianista e compositore, studiò al conservatorio di Milano pianoforte [...] e composizione con E. Calace, G. C. Paribeni, A. Votto e B. Bettinelli, diplomandosi nel 1957 in direzione d'orchestra all'Accademia musicale di Vienna, dove fu allievo di H. Swarowski. Iniziò l'attività ...
Leggi Tutto
PUGNANI, Gaetano
Fausto Torrefranca
Musicista, nato a Torino il 27 novembre 1731, morto a Torino il 15 luglio 1798; violinista, operista e compositore di musica strumentale: allievo, per il violino, [...] de Villemarest, Souvenirs de Blangini, Parigi 1834; P. B. Ferrero ed altri, Brevi cenni su G. P., celebre suonatore di violino, Torino 1847; Schilling, Universal Lexikon der Tonkunst, V, Stoccarda 1841; A. Bertolotti, G. P. e altri amici della corte ...
Leggi Tutto
Compositore italiano, nato a Firenze il 1 ottobre 1931. Avviato agli studi musicali come violinista, fu allievo di G. Maglioni al conservatorio di Firenze; quindi seguì per qualche tempo i corsi di armonia [...] e contrappunto di R. Lupi, frequentando con assiduità L. Dallapiccola, che allora considerava il suo ideale maestro e dal quale si staccò poco dopo. In realtà B. afferma di essere un autodidatta, almeno ...
Leggi Tutto
Musicista (Vienna 1804 - ivi 1849). Studiò il violino da autodidatta. Nel 1819 era già con J. Lanner, prima come violinista di quartetto, poi come secondo direttore d'orchestra. Nel 1825 formò la propria [...] orchestra, che condusse poi in fortunati giri artistici attraverso l'Europa. Nel 1835 fu nominato direttore d'orchestra dei balli di corte. Compose circa 250 ballabili tra valzer, polche, mazurche, galops, ...
Leggi Tutto
ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] maceratesi.
In verità, le fonti, ad eccezione di due, lo dicono nato il 7marzo 1759, ma siccome risulta morto nel 1831, a detta di tutti all'età di settantacinque anni, la data corretta è 1756.
Orfano ...
Leggi Tutto
LABITZKY, Joseph
Compositore, nato a Schönfeld (Eger) il 4 luglio 1802, morto a Karlsbad il 18 agosto 1881. Dapprima violinista d'orchestra a Marienbad e a Karlsbad, riunì in seguito una nuova orchestra [...] con la quale in varî giri artistici diffuse in tutta Europa le sue numerose composizioni.
La sua musica, di genere leggiero (costituita quasi interamente da ballabili), non è mai volgare, e può essere ...
Leggi Tutto
violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.