RANZATO, Virgilio Enrico
Andrea Sessa
RANZATO, Virgilio Enrico. – Nacque a Venezia il 7 maggio 1882 da Anna Ranzato, casalinga e nubile, e da Francesco Jennist, menzionato solo nell’atto di battesimo [...] del 1920 e l’aprile del 1921 partecipò a un lungo giro di concerti negli Stati Uniti e in Canada come primo violino di spalla dell’orchestra del teatro alla Scala diretta da Arturo Toscanini; una lite con il direttore portò alla rottura dei rapporti ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] i fratelli Czerny. Il 16 e 23 apr. e il 10 maggio 1818, il G. eseguì, in trio con Moscheles e il violinista J. Mayseder, una riduzione dell'Ouverture, op. 115 di Beethoven.
Intorno al 1819 l'interesse per la chitarra nella capitale asburgica diminuì ...
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Holden, William
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di William Franklin Beedle Jr, attore cinematografico statunitense, nato a O'Fallon (Illinois) il 17 aprile 1918 e morto a Santa Monica (California) il 16 [...] Paramount, H. giunse a Hollywood dove venne selezionato ‒ sebbene ancora giovane e inesperto ‒ per il ruolo del sensibile violinista Joe Bonaparte, che si trasforma in un pugile violento e spietato prima di ritrovare conforto nella musica, nel film ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] ); un concerto in 6 concertos in 7 parts... composed by sigr. Geminiani 7 and other... Italian authors, London 1734; un pezzo per violino in M. Corrette, L'art de se perfectionner dans le violon, Paris 1782.
Bibl.: J. Subirá, J. F. y su obra musical ...
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MacMurray, Fred (propr. Frederick Martin)
Francesco Costa
Attore cinematografico statunitense, nato a Kankakee (Illinois) il 30 agosto 1908 e morto a Santa Monica (California) il 5 novembre 1991. L'aspetto [...] si lascia manipolare dalla dark lady impersonata da Barbara Stanwyck, fino ad arrivare al delitto.
Figlio di un violinista, studiò al Carroll College (Wisconsin), mentre suonava il sassofono in diverse orchestre. Dopo aver fatto la comparsa per ...
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PEZCOLLER, Alessio
Mariapia Bigaran
Nacque a Rovereto, il 23 aprile 1896, quando il Trentino faceva parte dell’Impero austrungarico. Il padre Giovanni possedeva una libreria in città e morì quando [...] gli studi di medicina iscrivendosi all’Università di Firenze; si mantenne grazie a una borsa di studio e lavorò come violinista accompagnando i film muti prima dell’avvento del sonoro. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1921 con il massimo ...
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SCALERO, Rosario
Michele Curnis
SCALERO, Rosario. – Nacque a Moncalieri il 24 dicembre 1870 da Bartolomeo e da Rosa Gambaudo. Fu battezzato anche con i nomi di Natale Bartolomeo Melchiorre. I genitori [...] in un umile appartamento nel locale castello.
All’età di sei anni, nell’oratorio S. Filippo di Torino, iniziò lo studio del violino sotto la tutela di Pietro Bertazzi, maestro del Teatro Regio; tra il 1882 e il 1888 fu allievo di Luigi Avalle nel ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] giornali, apprendendo in tal modo l'arte dell'incisione. Dopo due anni lo raggiunse l'amico Giuseppe Vannicola, poeta e violinista romano, col quale divise l'alloggio. Nel 1895 il B., che aveva sempre avuto passione per la musica, traendo ispirazione ...
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Negri, Pola
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Barbara Apollonia Chałupiec, attrice cinematografica polacca, nata a Janowa il 31 dicembre 1894 e morta a San Antonio (Texas) il 1° agosto 1987. Bellezza [...] rivoluzionaria, fu deportato in Siberia, si trasferì con la madre a Varsavia. Secondo altri, invece, suo padre era un violinista gitano che, semplicemente, abbandonò le due donne e scomparve. In ogni caso, crebbe nell'assoluta miseria. Interrotta per ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] , interpellato dall'ambasciatore mantovano sulle qualità artistiche del G. dichiarò infatti che "era il migliore che sonasse quello strumento il violino che fosse in Roma, e che di clavicordo et d'arpa me par che dicesse era bonissimo et che era ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.