PAPINI, Guido
Antonio Rostagno
– Nacque a Camaiore (Lucca) il 1° agosto 1847.
Violinista, didatta e compositore, studiò il violino con Ferdinando Giorgetti, di cui fu il migliore allievo insieme a Federico [...] P., in The Strad, XVII (1906-07), pp. 234 s.; Necr., in Ars et Labor, LXVII (1912), p. 1104; F.B. Emery, The violin concerto (I ed. Chicago 1928), II, New York 1969, pp. 363 s.; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, II, Milano 1929, p. 229 ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] fu allievo di F. Fenaroli per il contrappunto, mentre con F. Mercieri, F. Giardini e A. Lolli continuò lo studio del violino. Nel 1793 esordì come direttore presso l'orchestra del teatro S. Carlo.
Nel 1799 il F. si recò insieme con altri strumentisti ...
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POLTRONIERI, Alberto
Renato Ricco
POLTRONIERI, Alberto. – Nato a Milano il 9 novembre 1892. Violinista, si diplomò brillantemente nel 1913 sotto la guida di Gerolamo De Angelis, a sua volta allievo [...] Italicum (I virtuosi di Roma), alternandosi al primo leggio con Remy Principe e Arrigo Pelliccia.
Titolare della cattedra di violino e viola dal 1924 al 1956 nel Conservatorio di Milano, Poltronieri fu attivo come revisore di opere didattiche (tra ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] ambiente che, ricco di stimoli musicali, indubbiamente favorì la sua peraltro naturale inclinazione artistica; questa ben presto ebbe il sopravvento sulla volontà del padre di avviarlo agli studi scientifici ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] ingegneria civile e di architettura presso il Politecnico di Torino; ma nel 1914 venne chiamato alle armi nel corpo dell'artiglieria di montagna, con il grado di sottotenente degli alpini, e dovette sospendere ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] del 1915 per arruolarsi come volontario tra gli alpini. Divenuto ufficiale di complemento, rimase in servizio per tutta la durata del primo conflitto mondiale. L'esperienza di combattente, che gli avrebbe ...
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MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] Nel novembre 1727, pochi mesi dopo l’uscita di questa raccolta, apparve ad Amsterdam l’Op. 5 (XII Sonate o Sinfonie a violino solo con il violoncello) priva di dedica. Nel 1733, sempre ad Amsterdam, uscì l’Op. 6 (in alcuni esemplari indicata come Op ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] Maria Bellavigna.
Il 30 ott. 1790 era a Parigi, al théâtre de Variétés de la Foire Saint-Germain, dove si esibì come violinista in un concerto di G.B. Viotti e come cantante nell'intermezzo Il dilettante con musica di vari autori. Stando al Castil ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] della commedia. Provandosi in essa quasi per gioco, ne fu affascinato al punto che decise di abbandonare libri e violino per dedicarsi al teatro. Debuttò nelle vesti di un personaggio settantenne, Marco, nella Chitara del papà di G. Gallina ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] a curare la sua formazione musicale e strumentale, svoltasi al di fuori delle regolari istituzioni scolastiche (la più prestigiosa delle quali, il conservatorio "S. Pietro a Majella", fu frequentata dal ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.