ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] , su testo di C. Arnoldi e, due anni dopo, stampò per i tipi di Carlo Maria Fagnani di Bologna i Divertimenti da camera a violino e violoncello.La sua fama di musicista superò presto i confini della sua ci ttà, e già nella primavera del 1696 egli si ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] 1856 Zanardini sposò Isolina Freschi, figlia del castellano di Cordovado, conte Sigismondo di Cuccanea, e sorella del violinista virtuoso Antonio. L’anno dopo nacque una figlia (ebbero in tutto otto figli), costringendo Zanardini ad accantonare le ...
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RAMPAZZI, Teresa
Laura Zattra
RAMPAZZI, Teresa (nata Rossi). – Nacque a Vicenza il 31 ottobre 1914 da Leonardo Rossi, proprietario terriero originario di Venezia di famiglia benestante, e da Marie Gregorin, [...] serialismo integrale. Nel 1956 a Padova il clarinettista Elio Peruzzi le propose di formare il Trio Bartók con la violinista Edda Pittan: diedero numerosi concerti con musiche di Anton Webern, Alban Berg, Igor Stravinskij, Béla Bartók, Paul Hindemith ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] sue capacità direttoriali ci è fornita dal Dittersdorf, il quale a soli tredici anni faceva parte dell'orchestra come violinista ed ereditò dal B., suo maestro, quel particolare gusto per lo stile gaio ed elegante, derivatogli dalla tradizione comica ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] nella società intellettuale dell’epoca.
La figlia Vivien, nata a Torino il 25 giugno 1893, divenne una famosa violinista sotto la guida dell’autorevole maestro Otakar Ševčik. Anche grazie a quest’esperienza, Vivanti tornò alla letteratura, con ...
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VERDINA, Pietro
Paolo Alberto Rismondo
VERDINA (Vardina), Pietro. – Nacque a Lonato, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 19 settembre 1600 da Lodovico e da sua moglie Saturnina (Lonato del [...] perciò identificarsi nel «giovine veronese organista», membro della «musica piccola di camera», citato in una lettera del violinista della cappella imperiale Giovanni Battista Rubini (gennaio 1631), alla cui presenza occorse un malore all’imperatrice ...
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TEMPIA, Stefano.
Marco Targa
– Nacque a Racconigi il 5 dicembre 1832 da Giovanni Battista (imprenditore nel settore laniero e in seguito maestro di banda dell’esercito) e da Giovanna Merlino; ebbe un [...] ergo op. 34, per tenore solo e organo (Torino s.d.); Sogno di un angelo op. 126, per pianoforte (Torino s.d.); 12 studi per violino op. 76 (1861); O salutaris hostia, per coro femminile e organo (1863); Le sponde del lago op. 95, duettino per arpa e ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] sul manoscritto non datato della sonata n. 58 per violino e basso continuo, che reca sul frontespizio Sonata del , Mémoires, X, Paris 1931, p. 66; A. Bonaventura, Storia del violino, Milano 1933, p. 148; M. Pincherle, Vivaldi and the Ospitali of ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] fra gli altri da J.-D. Alard, F. David e da L. Spohr, l'edizione del quale ha anche una parte per secondo violino (Lipsia 1854).
Lasciata Parigi nel 1788, Federigo si stabilì in quello stesso anno a Londra e qui si trattenne fino al 1794. Fu membro ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] della Congregazione dell’Oratorio. Nei Salmi per tutto l’anno a quattro voci con il basso per l’organo e violini se piace (Brescia 1738) si dichiara maestro di cappella dei canonici regolari lateranensi in S. Salvatore. Nella raccolta delle Messe ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.