DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] a curare la sua formazione musicale e strumentale, svoltasi al di fuori delle regolari istituzioni scolastiche (la più prestigiosa delle quali, il conservatorio "S. Pietro a Majella", fu frequentata dal ...
Leggi Tutto
Musicista (Budapest 1899 - Filadelfia 1985). Ha studiato all'accademia di Budapest e ha esordito poi come violinista. Nel 1924 ha iniziato la carriera di direttore d'orchestra. Cittadino statunitense dal [...] 1927, è stato direttore stabile di varie orchestre americane, tra cui quella di Filadelfia ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] Entrato quindicenne come allievo all'Accademia Clementina, ebbe a maestro Domenico Piò, scultore, figlio del più noto Angelo. A sedici anni ottenne il premio Marsili Aldrovandi, quattro anni più tardi ...
Leggi Tutto
Musicista (Pistoia 1680 circa - ivi 1748 circa); allievo di G. Torelli e G. A. Perti, fu violinista a Ferrara, a Bologna, a Monaco e maestro di cappella al duomo di Pistoia. Compose oratorî e molta musica [...] strumentale (concerti grossi, sonate a 3, ecc.) di notevole valore estetico e storico ...
Leggi Tutto
Musicista olandese (Zoeterwoude, Leida, 1893 - Hilversum 1955). Studiò ad Amsterdam e iniziò la sua attività artistica come violinista. Svolse poi un'applaudita carriera internazionale di direttore d'orchestra, [...] sia in concerti, sia in teatro ...
Leggi Tutto
Musicista (Verona 1605 - Vienna 1669). Fu alla corte di Vienna (sembra dal 1624 in poi), prima come violinista, poi (1649) come maestro di cappella. Compose musica sacra, oratoriale, teatrale e strumentale. ...
Leggi Tutto
Musicista ungherese (Szabadka 1894 - New York 1948). Studiò con J. Hubay all'Accademia musicale di Budapest. Apprezzato violinista, costituì con J. Smilovits, S. Roth e J. Hartmann il celebre Quartetto [...] Léner, che diede applauditi concerti in tutto il mondo ...
Leggi Tutto
D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] vi risiedette dal 1725 al 1728.
Fra il 1720 e il 1725 fu in Germania; ad Amsterdam furono pubblicati i XIIConcerti a violino principale... Opera prima; nel 1728 era a Londra, dove curò l'edizione delle Cantate a voce sola. Ritornato presso la corte ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Vespasiano (pseudonimo Vespa)
Alberto Lorenzi
Nacque a Cremona il 18 ott. 1841 da Giacomo, apprezzato violinista e direttore d'orchestra, e da Teresa Fiocchi. Rivelò presto attitudini artistiche, [...] tanto che nel 1852 suo padre, recatosi a Bergamo per concerti, volle presentarlo a Enrico Scuri, direttore dell'Accademia Carrara. Sotto la guida dello Scuri, il B. compì a Bergamo per dieci anni il tirocinio ...
Leggi Tutto
Musicista (Parigi 1701 - ivi 1775), allievo di suo padre, Jean-Ferry de R. (Parigi 1666 - ivi 1747). Violinista a corte e direttore dell'opera, occupò varie cariche nei teatri di corte e fu nominato surintendant [...] de la musique de la chambre. Compose soprattutto musica teatrale, per lo più in collab. con F. Francaeur ...
Leggi Tutto
violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.