Violinista (Odessa 1908 - Amsterdam 1974), professore dal 1939 al conservatorio di Mosca, è stato uno dei più eminenti violinisti contemporanei. Ha dato concerti in tutta Europa e in America con trionfali [...] Ysaÿe. Durante la seconda guerra mondiale tenne concerti al fronte e a Leningrado assediata. Ha ricevuto il premio Stalin nel 1943. Violinista è anche il figlio Igor Davidovič (n. Odessa 1931), che ha studiato con il padre e ha vinto il primo premio ...
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Violinista e direttore d'orchestra (Denver 1890 - Doylestown, Pennsylvania, 1967). Suonò nell'orchestra sinfonica di Denver e nella S. Francisco People Orchestra. Dal 1920 raccolse grandi successi in una [...] sorta di jazz sinfonico che vide il suo apice nella commissione a G. Gershwin della Rapsody in blue (1924), da lui stesso diretta in prima assoluta. Pur avvalendosi nelle sue orchestre di grandi jazzisti ...
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Violinista (Versailles 1766 - Ginevra 1831). Studiò il violino con suo padre, con J. Stamitz e con G. B. Viotti. Virtuoso di violino, acclamato in molti concerti europei, fu insegnante al conservatorio [...] d'orchestra all'Opéra. Compose musica teatrale e violinistica, e collaborò con P. Rode e con P. Baillot al celebre Metodo per violino del conservatorio di Parigi. L. van Beethoven gli dedicò la sonata op. 47, la cosiddetta Sonata a K. (1805), che dà ...
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Violinista e compositore (Kittsee, Burgenland, 1831 - Berlino 1907). Allievo di J. Böhm, fu virtuoso e interprete acclamato in tutta Europa. Fu primo violino a Weimar, poi diresse la Hochschule für Musik [...] Quartetto Joachim. Legato da profonda amicizia a J. Brahms, ne risentì molto l'influenza nella sua attività artistica. Compose specialmente per violino; con A. Moser scrisse un Metodo assai apprezzato e curò una revisione delle sonate di J. S. Bach. ...
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Violinista italiano (Napoli 1917 - Roma 2004). Vincitore del Concorso internazionale di Ginevra del 1936, ha svolto attività concertistica da solo e come primo violino del Quintetto Chigiano (divenuto [...] poi Sestetto d'archi chigiano), impegnandosi per la riscoperta delle opere di L. Boccherini e della produzione musicale novecentesca. Docente all'Accademia Chigiana e nei conservatori di Pesaro, Venezia ...
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Violinista statunitense (New York 1916 - Berlino 1999). Allievo di L. Persinger, ebbe lezioni anche da A. Busch e G. Enescu. Esordì a soli otto anni, e nel 1927 commosse il pubblico di New York eseguendo [...] mirabilmente, sotto la direzione di F. Busch, il Concerto per violino e orchestra di Beethoven. Da allora il suo nome è divenuto uno dei più famosi del concertismo internazionale. Ebbe spesso come collaboratrice al pianoforte la sorella Hephzibah ( ...
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Violinista austriaco (Iaşi 1863 - Londra 1946). Studiò al conservatorio di Vienna e debuttò come concertista a Lipsia nel 1879. Prof. di violino (1907-24) all'Accademia di musica di Vienna. La sua fama [...] è legata soprattutto al Quartetto Rosé, da lui costituito nel 1883 insieme a R. C. Fischer, A. Ruzitska e F. Buxbaum ed esibitosi con grande successo nelle sale da concerto di tutto il mondo per circa ...
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Violinista italiano (Bologna 1899 - Roma 1986). Diplomato nel conserv. di Bologna (1917), si perfezionò poi a Praga. Nel 1931 fu prescelto da A. Toscanini a far parte, come primo violino solista, dell'orchestra [...] sinfonica del Teatro comunale di Bologna. Iniziata giovanissimo una intensa attività concertistica con il Trio Bolognese (con Salviati e Mazzacurati), si esibì poi come solista nei maggiori centri musicali ...
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Violinista jazz (n. su una nave di emigranti dall'Italia agli USA 1904 - m. Seattle, Washington, 1978); nel 1926 col chitarrista E. Lang costituì un importante combo; suonò poi nelle orchestre di R. Wolfe [...] Kahn e di P. Whiteman, raggiungendo una vasta popolarità. Dal 1932 al 1944 diresse varie formazioni, ritirandosi poi a Hollywood per dedicarsi a incisioni di carattere commerciale ...
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Violinista (Varsavia 1918 - Kassel 1988). Studiò a Berlino con C. Flesch (violino), e a Parigi con N. Boulanger (composizione). Esordì a quattordici anni, divenendo ben presto celebre in Europa e negli [...] USA. Naturalizzato messicano, dal 1948 fu prof. di violino all'univ. di Città di Messico. Nel 1971 interpretò in prima esecuzione assoluta il concerto n. 3 di N. Paganini. ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.