Cantante britannica (n. Londra 1981). Figlia di R. Shankar, dal padre ha appreso l’arte del sitar e con gli anni è diventata una virtuosa dello strumento. A soli diciassette anni ha esordito con il disco [...] le preziose collaborazioni con N. Jones (sua sorella per parte di padre) e Sting. Nota anche per aver duettato con il violinista J. Bell e con il flautista J.-P. Rampal, nel 2011 S. ha pubblicato Traveller (incontro musicale tra il flamenco spagnolo ...
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Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] scuola fotografica inglese. Ottenne riconoscimenti prestigiosi, fra cui un Oscar nel 1972 per Fiddler on the roof (1971; Il violinista sul tetto) di Norman Jewison, tre BAFTA Awards, quattro premi della British Society of Cinematographers, e nel 2000 ...
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FROBE, Gert
Italo Moscati
Fröbe, Gert (propr. Karl Gerhart)
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Planitz (od. Zwickau, Sassonia) il 25 febbraio 1913 e morto a Monaco di Baviera il 5 settembre [...] interpretazione resta quella di antagonista dell'agente James Bond in Goldfinger (1964; Agente 007 ‒ Missione Goldfinger) di Guy Hamilton.Violinista nei caffè e alla radio tra il 1930 e il 1933, lavorò quindi in teatro, prima come scenografo e dal ...
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APPIANI, Vincenzo
Riccardo Allorto
Pianista, compositore e insegnante, nato a Monza il 18 ag. 1850.
Iniziò lo studio del pianoforte sotto la guida di Francesco Pezzoli, stimato insegnante suo concittadino, [...] e all'estero, dapprima come solista e poi come membro di quel Trio Milanese da lui fondato con il violinista Giovanni Rampazzini (in seguito sostituito da Girolamo De Angelis) e con il violoncellista Giuseppe Magrini, che conquistò, notevole successo ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] , e violoncello… Op. I, Bologna 1691 (ed. moderna a cura di P. Allsop, Exeter 1993); una sonata in Sonate per camera a violino e violoncello di vari autori, incise da C. Buffagnotti, s.l. né d. (ma Bologna 1695 circa; ristampa Amsterdam 1698; ed. in ...
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GIANNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di musicisti di origine italiana, attivi tra la fine del XIX sec. e la metà del XX negli Stati Uniti, in particolare a Filadelfia e a New York, e in Europa, principalmente [...] dal 1925 al 1931 presso la Juilliard School of music di New York, sotto la guida di H. Letz per il violino e di R. Goldmark per la composizione. Nel frattempo aveva iniziato l'attività compositiva, dedicata inizialmente a musica vocale e cameristica ...
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CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] 1837) col flautista G. Raboni e alcuni cantanti, a Milano e Livorno (dicembre '38) ancora col Raboni e col fratello violinista Eugenio; come pure consta che fu apprezzato anche come solista di ottavino in un concerto a Vienna nell'estate 1839 ...
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BOCCHERINI, Giovanni Antonio Gastone
Claudio Mutini
Fratello del più celebre Luigi, nacque a Lucca da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi il 4 febbr. 1742.
Scarse notizie si hanno sulla sua giovinezza. [...] risulta ancora impegnato negli anni 1758-59. Nel settembre del 1761 è documentata la sua presenza a Lucca come ballerino e violinista.
Nel periodo compreso tra il 1761 e il 1767 è probabile che egli abbia soggiornato a Vienna svolgendovi la consueta ...
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Elinor, Carli Densmore
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Carol Einhorn, direttore d'orchestra e compositore romeno, nato a Bucarest il 21 settembre 1890 e morto a Hollywood (Los Angeles), il 20 ottobre [...] , anche nel caso di musiche di altri compositori. Emigrato giovanissimo negli Stati Uniti, si dedicò all'attività di violinista e di direttore d'orchestra in complessi che eseguivano in sala la musica d'accompagnamento durante la proiezione dei film ...
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Händel, George Friedrich
Luisa Curinga
La musica si fa teatro
Compositore tedesco naturalizzato inglese, coetaneo di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel fu tra i più illustri rappresentanti [...] compositore e organista. All'università di Halle intraprese anche studi giuridici. Nel 1703 si stabilì ad Amburgo, dove lavorò come violinista e dove ebbero luogo le prime esecuzioni di sue musiche, tra cui l'opera Almira, regina di Castiglia (1705 ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.